con rete di sicurezza azioni per oltre un milione di euro scheda: dal sito internet agli interventi sulle strade

Oltre un milione di euro per la sicurezza stradale. E’ questa la cifra che mette in campo Rete di sicurezza, il coordinamento di istituzioni, enti e organismi modenesi che, per la prima volta, hanno deciso di lavorare insieme a iniziative di prevenzione e di promozione della sicurezza stradale: dalle campagne di sensibilizzazione agli interventi concreti per ridurre i rischi di incidenti.


Quasi la metà delle risorse (515 mila euro, poco meno di un miliardo di lire) è assicurata dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che nella graduatoria dei 165 progetti presentati a livello nazionale ha assegnato il primo posto proprio a quello della Provincia di Modena attribuendo come cofinanziamento il totale della cifra richiesta: 993 milioni di lire.


“Il ministero – commenta Giorgio Razzoli, assessore provinciale alle Politiche sociali – ha premiato la scelta del coordinamento tra gli enti, confermata anche con la decisione di inserirlo nei Piani per la salute, e il fatto di aver previsto azioni che possano contribuire a costruire una cultura della sicurezza stradale, ma anche rafforzare l’azione di prevenzione, controllo e repressione sulle strade, migliorare l’assistenza sanitaria, l’organizzazione del traffico e la rete infrastrutturale”


L’Accordo di programma è sottoscritto, oltre che dalla Provincia, dall’Osservatorio regionale per l’educazione stradale e la sicurezza, dall’Azienda Usl, dal Provveditorato, dall’Arpa e dai Comuni di Modena, Mirandola e San Felice. L’iniziativa, alla quale hanno già aderito numerosi altri Comuni, si svolge in accordo con la Prefettura.


Tra le iniziative già messe in campo il corso con le autoscuole “Sicuro che torno”, per affrontare il tema dell’uso di alcolici e di droghe per chi si mette alla guida, “Buonalanotte” del Comune di Modena e il sito internet “www.retedisicurezza.modena.it”. Il programma prevede anche azioni per migliorare l’organizzazione del traffico e la rete infrastrutturale modenese. Si interverrà in particolare nel centro urbano di San Damaso: 550 milioni di lire per migliorare un incrocio e sottolineare in maniera più evidente il passaggio dalla condizione extraurbana a quella urbana, con particolare riferimento alla moderazione della velocità. Allo stesso modo sono previsti due interventi della Provincia (440 milioni) nell’area di Spilamberto per aumentare la sicurezza delle strade extraurbane in prossimità di centri abitati favorendo la moderazione della velocità e una maggiore visibilità in corrispondenza degli incroci: all’innesto della sp 14 con la statale in località Altolà e in località Magazzeno. Il Comune di Mirandola, invece, interviene con 45 milioni per rendere più sicuro l’attraversamento della statale 12 da parte della pista ciclabile Chico Mendez che collega Mirandola con Medolla.


Altre azioni riguardano il miglioramento delle conoscenze tecniche e della capacità progettuale e gestionale in materia di sicurezza stradale: dalla realizzazione di un catasto stradale (131 milioni), al monitoraggio degli incidenti in collaborazione con l’Istat (11 milioni) e al supporto organizzativo della rete (95 milioni), mentre sono previste campagne specifiche di educazione stradale (come le prove di guida sicura sullo scooter per le scuole), corsi di formazione per operatori della pubblica amministrazione, formazione al primo soccorso, razionalizzazione della rete di emergenza, miglioramento delle conoscenze in materia di circolazione da parte dei cittadini stranieri.

Pubblicato: 17 Ottobre 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005