come applicare il nuovo codice dell’ambiente lunedì 15 maggio un seminario in provincia

Le principali novità del nuovo Codice ambientale saranno illustrate agli amministratori e rappresentanti delle associazioni, nel corso di un seminario in programma lunedì 15 maggio (dalle ore 9 alle 13) nella sala consiliare del Palazzo della Provincia di Modena (viale Martiri della Libertà 34).

Dopo l’introduzione di Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente,  Giuseppe Caia, docente di Diritto amministratico dell’Università di Bologna, illustrerà il testo approvato nei mesi scorsi dal Governo allo scopo di racchiudere in un unico codice le leggi in materia ambientale, ma non solo: sono state introdotte anche importanti novità giuridiche su materie come la tutela delle acque o la gestione dei rifuti, di competenza della Provincia, in quanto autorità di controllo ambientale.


«Il nuovo testo – spiega Caldana – ha suscitato notevoli perplessità a causa delle difficoltà di interpretazione, quindi di applicazione, di diverse norme. Con questo incontro intendiamo fare il punto con i rappresentanti delle imprese i quali, giustamente, pretendono chiarezza unamateria così delicata».


Contro il codice, la Regione Emilia-Romagna ha presentato un ricorso alla Corte costituzionale, ritenendo le nuove norme lesive dell’autonomia legislativa regionale e lamentando il  rischio di una paralisi in diverse attività amministrative a causa della difficoltà di interpretazione.


Durante l’incontro in Provincia, tre dirigenti provinciali, Giovanni Rompianesi, responsabile del servizio Gestione integrata sistemi ambientali, Alberto Pedrazzi, dirigente del servizio Risorse del territorio e impatto ambientale e Rita Nicolini, responsabile del servizio Pianificazione ambientale, illustreranno i contenuti del nuovo testo, tutte le novità e i passaggi legislativi tuttora controversi.


Intanto procede il percorso di applicazione del codice: in questi giorni sono entrati in vigore altri cinque decreti attuativi, dopo i 13 già approvati all’inizio di maggio. I provvedimenti riguardano, tra l’altro, le procedure di gara per la gestione del servizio idrico e per la gestione dei rifiuti e l’esclusione dalla dichiarazione del Mud delle imprese che non producono rifiuti pericolosi.


 


Per interviste radiofoniche e televisive si suggerisce la fascia oraria dalle 10,15 alle 11,30

Pubblicato: 12 Maggio 2006