È di nuovo tempo di blues “made in Italy” con la 5ª edizione del “Castelfranco blues festival” che debutterà venerdì 23 maggio e fino a domenica 25 animerà il centro storico della cittadina con artisti del calibro di Rudy Rotta, Paolo Granz, Leonardo Triassi, Jimmy Joe, Wild brother band e tanti altri. La rassegna è promossa dall’associazione “Castelfranco blues festival” con la collaborazione del Comune di Castelfranco, della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna che l’ha inserita nel calendario annuale dei festival blues regionali. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito. Per informazioni: www.castelfrancoblues.it
All’armonica, filo conduttore dell’edizione 2008, è dedicata l’apertura del festival venerdì 23, alle ore 20 all’Old distillery pub: Bertrando Goio, in arte “Harmonica Bert”, racconterà storie e segreti dello strumento più semplice e caratteristico del genere. La prima band a salire sul palco sarà quella dei Flyin’ Hyppo, guidata dall’armonicista bolognese Gianandrea Pasquinelli e, a seguire, il chitarrista triestino Jimmy Joe. Altri protagonisti del festival saranno il Trio Santi Bailor, il Tea spoon quartet, il duo acustico formato da Max Lugli e Max Prandi (comunicato n. 613).
Da non perdere, sabato 24 maggio, alle ore 17 in piazza della Vittoria, è il master di armonica diatonica guidato da Gianni Massarutto e Gianandrea Pasquinelli che insegneranno i ritmi dei treni e del fox chase, tecniche come il bending, a utilizzare microfoni e amplificazioni e a trovare sulla rete le tracce del classico strumento americano. Il laboratorio è gratis, unico elemento necessario è l’armonica.
Obiettivo del festival, nato nel 2004 per iniziativa di un gruppo di giovani castelfranchesi, è accendere i riflettori sulle realtà blues italiane senza però dimenticare le origini d’oltreoceano, indispensabili per capire pienamente il genere musicale. L’iniziativa avrà anche una cornice etnica che comprende le comunità africane, ormai integrate nel territorio, le botteghe del commercio equo e solidale e le tante attività che ruotano intorno alla realtà multietnica.