Oltre 50 ricci sono stati liberati domenica 17 aprile nell’oasi La Francesa di Carpi dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena alla presenza di numerosi cittadini e tanti bambini.
Gli animali sono tornati in libertà dopo essere stati salvati e curati nei mesi scorsi da ferite o malattie nel Centro di via Nonantolana dove i volontari hanno allestito un vero e proprio pronto soccorso per animali selvatici in difficoltà.
Nel 2010 l’associazione ha salvato oltre 400 ricci che si aggiungono alle migliaia di animali, tra uccelli, caprioli, istrici e diversi esemplari di fauna selvatica accuditi nelle strutture del Centro.
E per illustrare la propria attività i responsabili del Centro, guidato da Piero Dilani, terranno martedì 19 aprile a Roma un seminario nella scuola nazionale del Corpo forestale dello Stato.
Il Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena opera sulla base di una convenzione con la Provincia di Modena.
Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.
L’oasi La Francesa”, di proprietà del Comune di Carpi, è gestita dall’ associazione Panda di Carpi che realizza interventi naturalistici e strutture destinate alla didattica ambientale e alla conservazione dell’habitat.