Saranno circa sette le doppiette impegnate nella stagione venatoria che si apre nelle prossime settimane, di questi sei mila modenesi mentre mille verranno dalle province limitrofe.
Un numero in calo negli anni (nel 2000 i cacciatori erano poco più di diecimila) dovuto principalmente all’età media sempre più alta: ora è di circa 59 anni, mentre solo il 5 per cento degli appassionati ha meno di 30 anni. Oltre la metà dei cacciatori ha più di 60 anni. È questo l’identikit del cacciatore modenese.
Per quanto riguarda i tipi di caccia praticati maggiormente spiccano la caccia alla piccola fauna stanziale con il cane da ferma e la caccia agli ungulati che, sebbene scoperta solo di recente, sta raccogliendo un numero crescente di appassionati.