Bilancio 2022/2 – Previste entrate per 57 milioni. Ma quasi 27 mln vanno allo Stato, nuove alienazioni

Uno stanziamento complessivo di oltre 130 milioni di euro; entrate tributarie, soprattutto da Ipt e Rcauto, per quasi 57 milioni di euro. Sono questi i numeri principali del bilancio 2022 della Provincia di Modena, presentato mercoledì 10 novembre al Consiglio provinciale dal presidente Gian Domenico Tomei, che ha parlato di «ente finanziariamente solido, pronto a dare un contributo alla ripresa, grazie agli investimenti messi in campo su strade e scuole superiori e alla capacità di programmare e progettare interventi fondamentali per il nostro territorio».

Il bilancio 2022 prevede quasi 50 milioni di euro investimenti e oltre 60 milioni di euro di spese correnti che tuttavia per quasi la metà, 27 milioni di euro,  saranno trasferiti allo Stato, come avvenuto in questi ultimi anni dopo la riforma dell’ente, «una sorta di federalismo al contrario – ha commentato Tomei – che limita la nostra autonomia gestionale».  

Per sostenere gli investimenti anche con risorse proprie, la Provincia prevede di proseguire nel piano delle alienazioni di immobili e beni ritenuti non strategici per le competenze dell’ente, come due tratti degli impianti di distribuzione del gas metano, di proprietà della Provincia, a Lama Mocogno e a Marano sul Panaro per quasi un milione e 400 mila euro.

Con queste risorse e una maggiore disponibilità di fondi liberati dalla estinzione di alcuni mutui, la Provincia prevede di ritornare a investire con il proprio bilancio per circa due milioni di euro all’anno dal 2022 fino al 2024.

Prosegue, infine, il piano delle assunzioni di personale tecnico e amministrativo per realizzare gli investimenti; attualmente i dipendenti sono 220, mentre nel 2103, prima della riforma, erano 536.

Pubblicato: 10 Novembre 2021