Biblioteche1 – 102 Strutture, OK alla convenzione 1,2 Milioni di prestiti, quasi tre milioni di titoli

Sono oltre 109 mila gli utenti che nel 2014 hanno attivato almeno un prestito librario in una delle 102 biblioteche modenesi; complessivamente i prestiti sono stati oltre un milione e 200 mila, con un catalogo librario costituito da quasi due milioni e 900 mila titoli gestiti

Sono questi i numeri del Polo provinciale modenese (www.bibliomo.it) collegato al Servizio bibliotecario nazionale in continua crescita visto che i nuovi utenti lo scorso anno sono stati quasi 25 mila.

Nei giorni scorsi la Provincia ha rinnovato per il periodo 2015-2017 la convenzione per la gestione di questa rete con la Biblioteca Estense universitaria,  l’Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, il Comune di Modena, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la Fondazione Collegio San Carlo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena del Polo Provinciale Modenese del Servizio Bibliotecario Nazionale.

Lo scopo della convenzione è lo sviluppo dei servizi bibliotecari della rete modenese, avviata dalla Provincia nel 1990 e diventata Polo del Servizio bibliotecario nazionale nel 2001, ed il supporto alle biblioteche.

Il Polo comprende attualmente biblioteche di diversa tipologia come la Biblioteca statale Estense, la quasi totalità delle biblioteche comunali, le biblioteche dell’Università di Modena e Reggio, degli istituti scolastici e di istituzioni culturali private come la Fondazione Collegio San Carlo.

In particolare la convenzione definisce le modalità di gestione del sistema “Sebina open library”, la piattaforma che consente alle biblioteche la catalogazione partecipata a livello nazionale, tramite il collegamento al catalogo indice del servizio Bibliotecario nazionale ed il prestito automatizzato. Il costo complessivo della gestione, suddiviso tra gli enti firmatari, è di 68 mila euro all’anno.

Oltre ai servizi di catalogazione di base il Polo offre alle diverse biblioteche anche diversi servizi avanzati per l’utenza (vedi comunicato n. 84).

 

 

Pubblicato: 18 Febbraio 2015Ultima modifica: 19 Febbraio 2015