I rifiuti dalla Campania arrivati mercoledì 16 gennaio a Modena, per esser smaltiti nel termovalorizzatore di Modena e nella discarica di via Caruso, non presentano particolari problemi. Sono, infatti, normali rifiuti solidi urbani provenienti dal “sito di trasferenza” in località la Maruzzella, raccolti lungo le strade della città di Caserta e dai paesi della provincia in questi giorni assediati dalla spazzatura.
«Sono rifiuti recenti – afferma Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente – che non destano preoccupazione e che abbiamo deciso di smaltire per senso di responsabilità. Il quantitativo corrisponde a poco più di una giornata di produzione di rifiuti nel territorio provinciale. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni anche attraverso un’analisi merceologica di campioni prelevati».
I rilievi sulle caratteristiche dei rifiuti, chiesti dalla Provincia e dal Comune di Modena per scongiurare che nel termovalorizzatore e in discarica finissero materiali nocivi o tossici, sono stati effettuati dai tecnici dell’Arpa su tutti i sei autotreni da circa 25 tonnellate l’uno arrivati finora. Prima di accedere alle aree si smaltimento, su tutti i mezzi è stato effettuato un controllo sulla presenza di eventuali sostanze radioattive, tramite il sistema di monitoraggio installato di recente sulla base delle prescrizioni previste dalla Valutazione dell’impatto ambientale del progetto di potenziamento del termovalorizzatore stesso. I rifiuti di quattro mezzi sono stati smaltiti nel termovalorizzatore e due nella discarica di via Caruso.
Prima di bruciare i rifiuti, inoltre, sempre i tecnici dell’Arpa hanno installato nel termovalorizzatore la strumentazione di monitoraggio in continuo dei fumi del camino per verificare in particolare la presenza di diossine, metalli, polveri, acido cloridrico e fluoridrico e idrocarburi policiclici aromatici allo scopo di controllare eventuali anomalie nel funzionamento dell’impianto dovute ai rifiuti campani. Il monitoraggio in continuo, che durerà per tutto il periodo di smaltimento dei rifiuti campani, si aggiunge ai controlli periodici effettuati sul termovalorizzatore per verificarne il corretto funzionamento.
In base all’ordinanza del commissario straordinario per i rifiuti della Campania Giovanni De Gennaro, a Modena arriveranno con cadenza giornaliera otto mezzi carichi di rifiuti fino a raggiungere le 2.000 tonnellate previste per lo smaltimento nel modenese.