E’ un viaggio attraverso la musica per organo del Cinque e Seicento quello proposto giovedì 21 luglio alle ore 21 all’oratorio di Sant’Anna a Fanano, in frazione Lotta. Il concerto rientra nel cartellone della rassegna “Armonie tra musica e architettura”, proposta dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Protagonista della serata – ad ingresso libero – l’organo ottocentesco opera di Filippo Tronci, oggetto di recente di una delicata opera di recupero e restauro che ha permesso di recuperare uno strumento per lungo tempo smontato e semidistrutto. A suonarlo, giovedì sera, sarà il maestro Riccardo Tanesini, concertista e docente di Teoria, solfeggio e dettato musicale al conservatorio “Campiani” di Mantova.
Il programma si apre con brani di autori del Cinquecento, da Tomaso Fabbri a Hans Weck, da Antonio de Cabeçon a Luzzasco Luzzaschi, da Bernhard Schmid a William Byrd. Si prosegue musiche di John Bull e Giles Farnaby per approdare al Seicento di Johann Jakob Froberger, Bernardo Pasquini per proseguire con Anton Estendorffer e concludere con Giuseppe Sarti.
Cornice del concerto è l’oratorio di Sant’Anna nell’antico borgo di Lotta. Costruito ai primi dei Seicento, offre dal suo sagrato una splendida veduta sulla valle dell’Ospitale. Ha una maestosa facciata a capanna con portico a tre arcate, e all’interno ospita arredi e dipinti di grande pregio.
Il concerto sarà preceduto, nel pomeriggio alle 16,30 presso la sala consiliare di Fanano, da una conferenza del professor Angelo Mazza della Soiprintendenza ai Beni artistici e storici di Modena e Reggio Emilia sul tema “La pittura di Pellegrino da Fanano, allievo di Guido Reni”.