Sarà la devozione mariana nella storia della musica il filo conduttore del concerto in programma venerdì 19 agosto nella chiesa di Sant’Egidio Abate a Ospitaletto di Marano. Lo spettacolo (ore 21, ingresso gratuito) fa parte della rassegna “Armonie tra musica e architettura” proposta dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Il coro polifonico “Giuliano Giaroli”, di cui Stefano Giaroli è il direttore e Alice Borciani il soprano, eseguirà tra gli altri il “Salve Regina” Gregoriano, le “Ave Maria” di Arcadelt, Da Vittoria, Dèsprez e Gounod e un brano dallo “Stabat mater” di Giovanni Battista Pergolesi.
La chiesa di S.Egidio Abate, situata in località Casa Vecchini, fu costruita nel 1934. All’interno si trovano vari dipinti seicenteschi, prelevati dall’edificio parrocchiale precedente, tra cui una “Adorazione dei Magi” e la “Madonna del Rosario e i Misteri” di Rodolfo Franciosini.
L’organo settecentesco, opera di un anonimo autore di scuola ligure, è probabilmente approdato alla chiesa negli anni trenta, in seguito a una donazione di una famiglia del posto. Lo strumento, manomesso e sostituito in alcuni componenti, attende un intervento di restauro.
Il coro polifonico di Reggio Emilia ha iniziato la sua attività nel 1981 sotto la direzione di Giuliano Giaroli. Nel 1986 ha partecipato alla trasmissione televisiva Domenica In e si è esibito per tre edizioni al “Festival dei due mondi” di Spoleto. Il coro, che dal 2001 è guidato dal figlio di Giuliano Giaroli dopo la sua prematura scomparsa, collabora da alcuni anni con giovani e valenti solisti e musicisti, come il soprano Alice Borciani.