Da Antonio Vivaldi a Mauro Giuliani, da Franco Margola a Ernst Gottlieb Baron, fino a Jacques Ibert. Sono i compositori dei brani proposti nel concerto per flauto e chitarra in programma domenica 8 agosto, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Lama Mocogno.
Lo spettacolo, a ingresso gratuito, fa parte della rassegna “Armonie fra musica e architettura”, il tradizionale cartellone della Provincia di Modena, organizzato in collaborazione con l’associazione Amici dell’organo, che tra luglio e agosto propone concerti nelle più suggestive chiese dell’Appennino modenese.
I musicisti sono Anna Mancini, che ha studiato flauto con Severino Gazzelloni suonando anche nella sua orchestra da camera, e Simone Bellocci, un chitarrista genovese che, dopo essersi diplomato all’istituto musicale Tonelli di Carpi, continua gli studi all’Accademia musicale di Cremona.
La chiesa di Lama Mocogno è edificio di fine Ottocento disegnato dall’architetto Antonio Vandelli, ma da Lama proviene la cosiddetta Croce di Mocogno conservata nel Museo diocesano d’Arte sacra di Nonantola. Si tratta di una croce in legno dorato del Quattrocento dipinta dal fiorentino Zanobi Strozzi, allievo del Beato Angelico, con immagini religiose.