Gli apicoltori modenesi possono già presentare la domanda per chiedere l’assegnazione di contributi per il miglioramento della produzione e della commercializzazione del miele per l’anno apistico 2008-2009. A questo scopo, la Regione Emilia Romagna ha adottato un bando contenente le disposizioni per la presentazione di richiesta di contributi. Le domande devono essere inoltrate al servizio Agro-ambiente della Provincia di Modena dell’assessorato Agricoltura (via Rainusso 144, Modena) entro il 29 dicembre del 2008. Per ulteriori informazioni rivolgersi al servizio Agroambiente, telefono 059/209765 e per saperne di più visitare il sito internet www.agrimodena.it.
I contributi serviranno per finanziare interventi in conto capitale che variano dall’assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori alla lotta contro la varroasi (acaro che succhia l’emolinfa delle larve e delle pupe provocandone un forte deperimento e spesso la morte), alla razionalizzazione della transumanza, fino a provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi del miele.
Le domande di contributo sull’azione di assistenza tecnica e formazione possono essere presentate da istituti di ricerca, enti, organizzazioni di produttori e associazioni, cooperative, consorzi e permette di finanziare il cento per cento dei costi sostenuti per seminari, convegni tematici, incontri divulgativi, il 90 per cento dei costi per materiali di supporto alle azioni di comunicazione e al 90 per cento dei costi di personale tecnico.
Per la lotta alla varroasi sono previsti contributi per l’acquisto di arnie antivarroa con fondo a rete. Sempre per la lotta alla varroasi sono previsti contributi al 50 per cento della spesa ammissibile per il trattamento del materiale apistico con raggi gamma.
Saranno inoltre finanziati interventi ai fini del ripopolamento del patrimonio apicolo per l’acquisto di sciami d’api (nuclei, famiglie, pacchi d’api) attraverso un contributo pari al 30 per cento della spesa ammissibile che è di 70 euro per sciame.
Gli stanziamenti della Regione Emilia Romagna ammontano a circa 400 mila euro da assegnare alle diverse province in base alle richieste dei produttori di miele.