A partire da sabato 15 dicembre scatta il divieto invernale di spandimento dei liquami zootecnici sul suolo agricolo. Lo comunica l’assessorato all’Agricoltura della Provincia di Modena. Il divieto, che nasce da ragioni agronomiche e ai fini di protezione delle falde acquifere sotterrane, proseguirà fino al 28 febbraio 2008, salvo eventuali deroghe che saranno comunicate attraverso ordinanze.
In provincia di Modena si stima una produzione di liquame portato sul suolo agricolo di due milioni di metri cubi (gli animali che producono tali volumi sono circa 110 mila bovini e 220 mila suini). La superficie autorizzata allo spandimento in provincia è di 55 mila ettari di cui 46 mila in zona non vulnerabile e 9 mila in zona vulnerabile (dove si trovano le falde sotterranee). In zona vulnerabile si possono spandere 170 chilogrammi per ettaro per anno di azoto di origine organica (reflui zootecnici), nelle zone non vulnerabili tale limite è elevato a 340.