Agenzia d’ambito, nominato il comitato esecutivo Vaccari: “più semplificazione, ora gli investimenti”

L’Assemblea dei sindaci modenesi ha nominato, nella seduta di lunedì 27 luglio, il comitato esecutivo della nuova Autorità d’ambito provinciale di Modena (ex Ato, l’Agenzia per i servizi pubblici) che dal 1 luglio è gestita dalla Provincia di Modena. Il comitato è composto da sette membri, compreso il presidente dell’Autorità, l’assessore provinciale all’Ambiente Stefano Vaccari, delegato dal presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini.

Gli altri componenti sono Simona Arletti, assessore  all’Ambiente del Comune di Modena, Pier Paolo Borsari, sindaco di Nonantola, Enrico Campedelli, sindaco di Carpi, Romano Canovi, sindaco di Pavullo, Maria Laura Reggiani, sindaco di Castelnuovo Rangone e Franco Richeldi, sindaco di Formigine.

«Prosegue – sottolinea Vaccari – il percorso di semplificazione avviato con il passaggio dell’Agenzia alla Provincia. Ora l’obiettivo è di garantire un maggiore coordinamento con i sindaci e i gestori dei servizi, puntando a sviluppare gli investimenti, soprattutto per modernizzare la rete idrica, riducendo gli sprechi».       

Il comitato, che svolge la sua attività senza percepire compensi, è organo gestionale dell’Autorità e propone all’Assemblea dei sindaci (organo di indirizzo politico)  l’adozione degli atti che riguardano il servizio idrico e il servizio rifiuti.

Nel corso dell’Assemblea è stato nominato il Collegio dei revisori dei conti che sarà lo stesso della Provincia.

L’Agenzia ha compiti di regolazione e vigilanza in particolare sul servizio idrico e la gestione dei rifiuti,  decide l’articolazione delle tariffe gestionali, l’affidamento dei servizi, il piano di investimenti e i controlli.

Pubblicato: 27 Luglio 2009Ultima modifica: 03 Luglio 2020