aeroporto di pavullo, documento del consiglio”impianto strategico per soccorsi e protezione civile”

 


L’aeroporto di Pavullo è un impianto strategico per tutti gli interventi di soccorso sanitario e per le esigenze di emergenza in caso di calamità naturali. Deve essere potenziato, quindi, con nuove strutture logistiche di supporto, mentre la Provincia dovrà verificare l’efficacia dell’esperienza del servizio di elisoccorso in funzione fino al 31 maggio, per verificare l’istituzione di un presidio locale per gli interventi di emergenza.


Le richieste sono contenute in un documento approvato nei giorni scorsi all’unanimità dal Consiglio provinciale sul futuro dell’aeroporto “Paolucci” di Pavullo. Il documento è stato presentato da Giorgio Barbieri (Lega nord) e sottoscritto da Mauro Cavazzuti (Democratici), Mauro Biondi (Ppi) e Tomaso Tagliani (Ccd).


La presa di posizione arriva alla vigilia della presentazione ufficiale del nuovo servizio di elisoccorso dell’aeroporto che si svolgerà domenica 21 gennaio (ore 10) nell’aeroporto di Pavullo alla presenza delle autorità.


Il Consiglio, inoltre, sollecita la società di gestione dell’aeroporto – composta da Provincia (30 per cento della quota societaria), Comunità montana (30 per cento), Comune di Pavullo (30 per cento) e Aereoclub di Pavullo (10 per cento) – a completare il programma di intervento che prevede la costituzione di una sede operativa di protezione civile, l’incremento delle strutture ricettive per rendere l’aeroporto un punto di riferimento per lo sviluppo economico della montagna e il prolungamento della pista per garantire maggiore sicurezza alle attività aeroportuali.

Pubblicato: 20 Gennaio 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005