A Vignola da venerdì 19 giugno torna “jazz in’it” \2 -Con Jurkovic, Bosso, Duni, Arcoluz e “butch” Morris

È un concerto “assolo” per chitarra elettrica ad aprire, all’insegna della tradizione, l’edizione 2009 di Jazz in’It venerdì 19 giugno alle 21,30. Sul palco, il croato Darko Jurkovic, è nato a Fiume nel 1965, uno dei più affermati chitarristi jazz europei specializzati nella tecnica cosiddetta “two hand tapping” che prevede la percussione di entrambe le mani sulla tastiera, stratagemma che trasforma la chitarra in una specie di pianoforte. E nel solco della tradizione è anche l’appuntamento successivo, in programma alle 22,30: la vignolese New union jazz band diretta da Marco Ferri, con la partecipazione speciale del trombettista Fabrizio Bosso, proporrà una produzione originale Jazz in’It intitolata “Standard time” che rivisita alcuni “evergreens” della tradizione jazzistica firmati da padri della musica afroamericana come Thad Jones, Count Basie, Duke Ellington.

Il jazz che attraversa l’Europa è tema conduttore della serata di sabato 21 che vedrà protagonisti l’Elina Duni quartet, alle 21,30, e Arcoluz trio, alle 22,30. la giovane cantante Elina Duni, albanese di nascita ma da molti anni residente a Berna, ha una voce di forte espressività ed elasticità timbrica, dotata di una tavolozza di sfumature di grande suggestione. Arriva a Vignola alla testa di una delle migliori ritmiche del jazz svizzero formata dal lirico pianoforte di Colin Vallon, dall’impeccabile contrabbasso di Bänz Oester e dalla scoppiettante batteria di Norbert Pfammatter. Leader e ispiratore del progetto Arcoluz, Renaud Garcia-Fons, è un musicista dalle molteplici ispirazioni e contrabbassista di grande virtuosismo, difficilmente riconducibile soltanto al mondo del jazz. Al festival è accompagnato da Kiko Ruiz alla chitarra flamenca e Rollando Pascal alle percussioni che lo assistono in perfetta simbiosi nelle sue peregrinazioni improvvisative.

Protagonista assoluto di domenica 21 sarà Lawrence Douglas “Butch” Morris, geniale esponente della “new music” statunitense che proporrà “BangBoom”, una produzione originale eseguita in prima assoluta, per la quale ha allestito un ensemble di giovani professionisti, il Vignola ensemble, per dare vita a uno dei suoi proverbiali e cangianti orizzonti sonori.

Pubblicato: 17 Giugno 2009Ultima modifica: 14 Aprile 2020