a locri il 1 marzo la manifestazione contro le mafiemodena vicina alla battaglia dei giovani calabresi

«La lotta alle mafie non è una questione solo calabrese o del sud, ma deve coinvolgere tutto il paese. La ndrangheta investe al nord gli ingenti profitti derivanti dai traffici illegali inquinando il tessuto economico e sociale. Per questo, in vista della manifestazione nazionale del 1 marzo a Locri,  abbiamo lanciato la proposta di una alleanza tra la società civile contro l’illegalità». Lo ha affermato Vincenzo Linarello, presidente del Consorzio di cooperative sociali Goel di Locri, nel corso di un incontro  nella sede della Provincia di Modena, mercoledì 13 febbraio, al quale hanno partecipato Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente, don Federico Pigoni, responsabile della Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Modena, Luigino Tripepi, presidente dell’associazione modenese dei Calabresi, ed Enrico Messora, presidente del Gruppo Cooperativo Oltrelab di Modena, tutti soggetti che hanno aderito, insieme a Confcooperative e Legacoop di Modena, alla manifestazione prevista il 1 marzo a Locri contro tutte le mafie.

«C’è la consapevolezza – ha sottolineato Caldana – che la lotta alla mafia rappresenta orami un’emergenza nazionale. Modena è da tempo vicina alla battaglia dei giovani di Locri, avviata da mons. Bregantini, e la nostra partecipazione alla manifestazione rafforza ulteriormente questo legame che proseguirà in futuro perché sconfiggere le mafie oggi è possibile».

La manifestazione del 1 marzo si concluderà con un corteo verso la piazza principale di Locri dove si svolgeranno eventi musicali e la sigla dell’Alleanza per la Locride e la Calabria. 

Per aderire è possibile contattare la segreteria del consorzio Goel: tel. 0964 419191 – cell. 340 0920981 – mail: 1marzo@consorziosociale.coop. Per l’accoglienza è attivo il numero verde 800 913540.

Pubblicato: 13 Febbraio 2008Ultima modifica: 27 Maggio 2020