smaltimento rifiuti dal sud nell’impianto di carpigiovanelli: “accordo temporaneo, sforzo limitato”

 


“L’accordo tra Regione Emilia Romagna e Campania per lo smaltimento di rifiuti provenienti dall’area di Napoli nell’impianto di compostaggio di Carpi è temporaneo e non limita la capacità del sistema di smaltimento dell’area”. Lo afferma Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente commentando il recente accordo tra le Regioni Emilia Romagna e Campania per far fronte all’emergenza rifiuti in diversi comuni dell’area di Napoli.


L’accordo prevede lo smaltimento nell’impianto di Carpi, gestito dall’Aimag, di 20 tonnellate al giorno di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata per un periodo massimo di tre mesi.


“Uno sforzo assolutamente alla portata del sistema modenese – commenta Giovanelli – e i rifiuti dovranno essere compatibili con l’impianto di Carpi, in caso contrario saranno rispediti al mittente. La solidarietà tra enti locali in difficoltà è necessaria, ricordo che la Regione Emilia Romagna ha siglato in passato accordi simili a questo anche con la Lombardia e il Veneto”.


L’accordo tra le due Regioni, siglato il 25 gennaio, stabilisce inoltre lo smaltimento di circa 17 mila tonnellate di rifiuti negli impianti di Bologna e di 10 mila tonnellate a Forlì.

Pubblicato: 30 Gennaio 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005