scuole superiori, borse di studio per 1919 studentiecco l’elenco: dalla provincia assegni fino a mille euro

Sono 1919 gli studenti delle superiori che riceveranno dalla Provincia di Modena la borsa di studio prevista dalla normativa regionale. L’importo dell’assegno è di mille euro per i ragazzi inseriti nella prima fascia relativa alle famiglie con un reddito Isee, calcolato con il Riccometro, non superiore a poco più di diecimila euro. Per gli altri la cifra dell’assegno sarà definita dalla Regione sulla base delle domande pervenute.


L’elenco provvisorio degli studenti ammessi è consultabile su internet: www.provincia.modena.it. Informazioni: tel. 059 209.502.


Le domande presentate sono state 2102, ai non ammessi verrà inviata una comunicazione riservata per lettera specificando le motivazioni. I pagamenti sono previsti entro la fine dell’anno scolastico.


“Le borse di studio – commenta Claudio Bergianti, assessore provinciale all’Istruzione – sono previste per tutti gli studenti, indipendentemente dal fatto che siano iscritti a un istituto pubblico o privato. Le uniche differenze sono relative al reddito familiare calcolato con il metodo Isee. In questo modo, come dimostrano i numeri, si radica e si amplia ancora di più il diritto allo studio, soprattutto per la famiglie con maggiori difficoltà”.


Lo scorso anno a Modena sono stati 1586 gli studenti delle superiori a ottenere l’assegno di studio con un costo complessivo di quasi un milione e mezzo di euro. Gli assegni di prima fascia (mille euro) sono stati 1023, 563 quelli di seconda fascia (750 euro).


Proprio a causa dell’alto numero di richieste, quest’anno per la seconda fascia (fino a circa 21 mila euro di reddito Isee) non è prevista una cifra fissa ma un importo a scalare che verrà stabilito sulla base delle risorse disponibili. A questo scopo in questa fascia sono stati definiti tre scaglioni di reddito per assicurare comunque importi uniformi a seconda delle condizioni economiche delle famiglie. La Regione ha assicurato una cifra minima di 600 euro per il primo scaglione (fino a circa 14 mila euro di reddito Isee). Per rientrare nella seconda fascia, inoltre, serve anche una valutazione di merito equivalente alla “media del 7” con eccezioni per particolari situazioni di disagio.

Pubblicato: 11 Aprile 2003Ultima modifica: 25 Agosto 2005