Per due giorni il Frignano capitale internazionale dei cani segugi e da traccia. Sabato 3 e domenica 4 marzo si terrà a Pavullo la manifestazione internazionale cinofilo-culturale alle specie canine specializzate nella individuazione di ungulati e nel seguire le tracce di animali feriti. La manifestazione è anche l’occasione di ritrovo per i cacciatori di ungulati e per tutti coloro che sono interessati, per lavoro o passione, alla gestione e conservazione degli ungulati selvatici.
In località Lavacchio di Pavullo, presso l’Azienda agrituristica Beneverchio, sabato 3 marzo si terrà il 3° raduno di razza Alpenlaendische Dachsbracke che vedrà la partecipazione di cani provenienti soprattutto da Italia e dall’Austria. Si tratta di una razza conosciuta ed apprezzata per l’eccezionale predisposizione dimostrata per la caccia al cinghiale.
Domenica 4 marzo, invece, saranno protagonisti i Dachsbracke specialisti nel recupero della selvaggina ferita che si cimenteranno in una prova per cani da traccia. Infatti un altro settore di attività in cui sono impegnati i Dacke è quello del recupero degli ungulati feriti, servizio fondamentale ed insostituibile per garantire una corretta gestione della fauna.
Per informazioni: Marco Levrini (tel.0536885519 e 03397022915).
Il Dacke è il cane ideale per essere impiegato nella “girata” al cinghiale, forma innovativa di prelievo del cinghiale particolarmente indicata per le zone che non presentano grandi estensioni boschive.
Il Dachsbracke, invece, riesce ad instaurare con il proprio padrone e conduttore un rapporto straordinario, basato sulla complicità e sulla fiducia, che permette di ottenere a caccia degli ottimi risultati. Inoltre il conduttore con questo tipo di cane non avrà la preoccupazione di aspettare il cane o di cercarlo dopo una cacciata al cinghiale perché è un cane che ritorna in tempi brevi facendo risparmiare tempo e fatica al proprio padrone.
All’interno della manifestazione presso l’Azienda agrituristica Beneverchio di Lavacchio si svolgerà una mostra provinciale di trofei. L’organizzazione della manifestazione è curata dalla Associazione Italiana Alpenlaendische Dachsbracke (Società specializzata Enci) con la collaborazione del Gruppo cinofilo modenese ed il patrocinio della Provincia di Modena, del Comune di Pavullo e della Comunità Montana del Frignano.