“Preoccupazione per un atto cha va duramente condannato”, “sorpresa” ma anche “solidarietà nei confronti di chi lavora al Cpt”. Per il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini “non può esserci alcuna giustificazione” per l’attentato al Centro di permanenza temporanea di via Lamarmora, dove ieri è stato recapitato un ordigno esplosivo indirizzato a Daniele Giovanardi, presidente della Confraternita della Misericordia di Modena e fratello del ministro Carlo. “E’ un atto che va condannato con decisione – aggiunge Sabattini – così come va respinta ogni forma di violenza. Preoccupa che nel Paese ci possano essere gruppi che credono nella violenza come strumento di lotta politica. E preoccupa ancor più che, nella stessa giornata, oltre all’episodio di Modena ne sia accaduto un altro analogo a Torino. Un particolare, questo, che inquieta ancor più”.
Il presidente della Provincia non fa mancare la propria “solidarietà a quanti operano all’interno del Cpt, tra l’altro in condizioni non certo serene dopo gli atti vandalici di qualche settimana fa”.