Una pubblicazione per tutti i viticoltori, un progetto di monitoraggio del territorio e una fitta serie di appuntamenti seminariali. Sono queste le principali azioni messe in campo dal Consorzio fitosanitario e dall’assessorato all’Agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena, per far fronte all’emergenza Flavescenza dorata, fitopatologia che potrebbe provocare gravi danni economici all’intero comparto vitivinicolo modenese.
)Flavescenza dorata della vite, conoscere per prevenire) è il titolo di un book informativo rivolto a tutti i vitivinicoltori per affrontare il pericolo della malattia. Si tratta di una pubblicazione didascalica -14 pagine a colori realizzate in 13 mila copie con un costo di circa 20 milioni, realizzata a quattro mani da Gianni Cavallini, direttore del Consorzio Fitosanitario di Modena, da Pier Paolo Bortolotti, Mariano Pozza e Stefano Caruso – che consente di poter prevenire e contrastare in azienda i pericoli della fitopatologia della vite: nei prossimi giorni sarà inviata direttamente in azienda a circa 7800 viticoltori.
Con la sigla di un Protocollo d’intesa – siglato nei giorni scorsi tra Consorzio fitosanitario, Provincia di Modena, Organizzazioni professionali agricole, Cantine sociali, Centrali cooperative ed Organizzazioni dei produttori – ha preso il via un programma straordinario di monitoraggio e di eradicazione della Flavescenza dorata da realizzare tra il 2001 e il 2003. Il progetto prevede una attività di monitoraggio di tutti i vigneti della provincia modenese per: individuare ed eradicare tutti i ceppi che presentino sintomi, accertare la presenza e la densità del vettore e studiare l’evoluzione della malattia e del suo vettore. Tra le attività anche la formazione dei viticoltori per il riconoscimento e prevenzione della malattia nonché dei tecnici addetti alla difesa fitosanitaria.