festival delle province – sabato 28 giugno a modenale origini del ballo liscio con i violini di santa vittoria

Una rigorosa ricerca alle origini musicali del ballo liscio. E’ questo il filo conduttore del lavoro dei Violini di Santa Vittoria che si esibiscono sabato 28 giugno nel cortile del Palazzo della Provincia (via Martiri della Libertà 34, ore 21,45, ingresso gratuito).


Il quintetto d’archi, composto da Ernesto Martino, contrabbasso, Davide Bizzarri, Massimo Barba e Orfeo Bossini, violini e Luigi Andreoli, viola, ripropone le atmosfere di un movimento musicale dei primi dell’800 che, sviluppando la tradizione tedesca e slava, si diffuse nelle campagne emiliane, in particolare tra Reggio Emilia, Mantova e Parma. La contaminazione con le musiche tradizionali locali diede origine ad una nuova musica da ballo che si impose a livello di massa e che oggi conosciamo come ballo liscio.


Valzer, polche e mazurke venivano eseguite solitamente da un quintetto d’archi; quella tradizione viene ora riproposta nella sua forma più originale con sonorità classiche e popolari.


Fondati nel 1999 da Ezio Bonicelli degli Ustmamò, i Violini di Santa Vittoria, paese nel comune di Gualtieri (Reggio Emilia), conducono una originale ricerca musicologia ed etnologica nel tentativo di ridare vita a musiche ormai dimenticate, ma che fanno parte delle radici culturali padane.


L’evento fa parte del cartellone del Festival delle Province, promosso dalla Provincia di Modena in collaborazione con una serie di enti locali italiani e la collaborazione dell’associazione La Manicatagliata e del Teatro delle Forme di Torino.

Pubblicato: 27 Giugno 2003Ultima modifica: 25 Agosto 2005