Cala del 3 per cento nei primi cinque mesi dell’anno la raccolta di sangue a Modena e i il dato, unito a un aumento del fabbisogno causato dal maggior utilizzo da parte di ospedali e case di cura, suscita preoccupazione negli operatori. Per ora nessun allarme, ribadiscono all’Avis, anche perché il calo è concentrato soprattutto sulle unità di plasma (le aferesi sono diminuite del 10 per cento), mentre è sostanzialmente stabile la raccolta di unità di sangue intero che in tutto il 2001 sono state più di 34 mila. Complessivamente nel 2001 si sono sfiorate le 50 mila donazioni (49.785, 151 in più rispetto al 2000)
Sono in aumento, comunque, i nuovi donatori (767 dall’inizio dell’anno) e il dato è solo apparentemente in contraddizione con il calo di donazioni. E’ sempre più attenta e puntuale, infatti, la selezione dei donatori per ragioni di sicurezza e sono sempre di più rispetto al passato i “sospesi” per cautela.
Donazioni nel periodo gennaio – maggio
Raffronto tra il 2001 e il 2002 (fonte: Avis Modena)
|
sangue |
aferesi |
totale |
2001 |
14.136 |
6.894 |
21.030 |
2002 |
14.238 |
6.183 |
20.421 |
diff. |
102 |
-711 |
-609 |
% |
0,72 |
-10,3 |
-2,90 |
Andamento raccolta di sangue e aferesi
Dati anno completo 2000 e 2001 (fonte: Avis Modena)
|
sangue |
aferesi |
totale |
2000 |
33.061 |
16.573 |
49.634 |
2001 |
34.190 |
15.595 |
49.785 |
diff. |
1129 |
-978 |
151 |
% |
3,41 |
-0,1 |
0,30 |