Con un voto unanime la Conferenza dei sindaci ha approvato nei giorni scorsi lo statuto dell’Acer, l’Azienda casa dell’Emilia Romagna che ha preso il posto dello Iacp.
Il documento stabilisce i compiti istituzionali dell’ente, le quote di partecipazione dei 47 Comuni soci calcolate sulla base della popolazione, gli organi di governo e le rispettive funzioni, ma soprattutto permetterà all’azienda di realizzare le società di scopo che dovranno realizzare gli investimenti.
“Procede spedito il percorso – afferma Maurizio Maletti, assessore provinciale alla Programmazione – che consentirà all’azienda di essere pienamente operativa già dal prossimo mese”.
Entro gennaio, infatti, la Conferenza dei sindaci deciderà il bilancio di previsione 2002 e il piano degli investimenti che potrà contare su risorse pari a oltre 20 milioni di euro (quasi 40 miliardi di lire).