Sono ricette che si tramandano da secoli e che rappresentano un autentico intreccio tra storia e gastronomia. Sono i piatti tipici che, nelle atmosfere medievali, offrono le antiche Osterie e le Bettole a pranzo e a cena.
I sapori sono quelli rustici del pane, delle crescentine, della polenta e della castagna; quelli antichi del miele e del formaggio (il Parmigiano reggiano di montagna, il pecorino o la ricotta); quelli della dispensa come cinghiale, il salumi caserecci e insaccati; quelli “distillati” del Nocino, del Mirtillino e del Fragoline e della Grappa al ginepro.
Tra i piatti proposti dai vari menù della Settimana Matildica, si segnalano le seguenti specialità gastronomiche.
Tra gli antipasti ci sono lenticchie e pecorino, pecorino alla brace, pane casareccio e insaccati (salumi, coppa di testa, biroldo garfagnino,cioè il sanguinaccio), torta di patate e riso.
Tra i primi piatti ecco la zuppa di farro, la zuppa di cavolo nero, quella di funghi, ziti con fave, tagliatelle di castagna con ricotta e funghi.
La portata dei secondi è agrodolce, caratterizzata dallo stufato di manzo e maiale con mirtilli, dal pollo con vino liquoroso, dal pasticcio di maiale al vino liquoroso con verdure e dalle cipolline al miele.
I dolci sono ricotta con sciroppo di mirtilli, la crema di mirtilli e i biscotti caserecci al farro, al castagno e al mais.