rapporto 2005 sul mercato del lavoro a modena 1“occupazione record, ma non mancano le difficoltà

 

Nel corso del 2005 la crescita della partecipazione al mercato del lavoro modenese ha raggiunto il livello record del 72,1 per cento del tasso di attività specifico, con un aumento dello 0,3 per cento rispetto all’anno precedente. All’interno di questa evoluzione sono cresciute sia l’occupazione (più 0,1 per cento per arrivare al 69,5 per cento) che la ricerca di lavoro (più 0,2 per cento) facendo salire il tasso di disoccupazione al 3,5 per cento. Dal Rapporto 2005 dell’Osservatorio provinciale sul mercato del lavoro «emerge quindi chiaramente la fotografia di una realtà solida, di piena occupazione, e molto dinamica che però non deve farci dimenticare le difficoltà di alcuni settori economici, così come la necessità di una riflessione sui cambiamenti dei rapporti di lavoro» ha affermato l’assessore provinciale al Lavoro Fabrizio Righi introducendo giovedì 18 maggio la presentazione dei dati che tengono conto dell’indagine campionaria sulle forze di lavoro e dell’attività dei Centri per l’impiego.


Il tasso di attività al 72,1 per cento (dieci punti in più della media nazionale) significa che a Modena, nella fascia di età tra i 15 e 65 anni, 72 persone su cento risultano occupate o in cerca di occupazione. Nel 2005, poi, le persone occupate hanno superato le 306 mila (precisamente 306.220) con una crescita dell’1,2 per cento rispetto al 2004.


Il mercato del lavoro femminile, però, è stato caratterizzato da una sostanziale stabilità con un tasso di occupazione che durante l’ultimo anno si è attestato sul 62,6 per cento. E il tasso di disoccupazione femminile è aumentato dello 0,5 per cento (oggi è al 5,2 per cento) indicando una maggiore intensità per quanto riguarda la ricerca di un lavoro. Come confermano anche i dati sugli utenti dei Centri per l’impiego che nel 2005 sono aumentati (da 23.500 a quasi 27 mila) e che per il 63,8 per cento sono donne.


Anche il tasso di disoccupazione giovanile mostra una lieve accelerazione, pari allo 0,2 per cento, portandosi sul 12,1 per cento.


Tra le novità del Rapporto 2005 una serie di approfondimenti distrettuali (Modena, Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Vignola) per analizzare nel dettaglio le caratteristiche peculiari dei diversi territori.

Pubblicato: 18 Maggio 2006