Saranno gli strumenti a percussione i protagonisti del concerto in programma domenica 5 novembre al Teatro Troisi di Nonantola, nell’ambito della rassegna musicale “Note di passaggio” (inizio ore 17, ingresso libero).
Il quartetto italiano Tetraktis darà vita a una performance di grande effetto che sorprenderà il pubblico per il virtuosismo degli interpreti e la varietà degli strumenti impiegati. Tra i brani eseguiti, “Third Construction” scritto nel 1941 da John Cage, compositore americano morto nel 1992, noto per l’approccio espressivo assolutamente anticonformista e di rottura con la tradizione occidentale. Il programma prosegue con “Millennium Bug” di Sollima, “Luna nuova buio pesto” di Galante, “Astor”di Crivelli, “L’ultima danza del guerriero” di Battista e “Rainbows” di Gomez, tutti compositori viventi che inseriscono nelle loro opere numerosi riferimenti a luoghi, persone e situazioni contemporanee.
“Note di passaggio”, è curata dall’associazione Amici della Musica, in collaborazione con Provincia di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, per i Comuni di Nonantola, San Cesario, Spilamberto e Castelnuovo. Per informazioni: tel. 059 372467, www.amicidellamusica.info.
Il quartetto Tetraktis nasce nel 1993 su iniziativa degli attuali componenti, i percussionisti Fabrizio D’Antonio, Gianni Maestrucci, Leonardo Ramadori e Gianluca Saveri, musicisti affermati, con alle spalle un ricco curriculum formativo, impegnati sia con il gruppo che singolarmente, in un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Importanti compositori come Sollima, Boccadoro, Galante, Zannoni e Giannetta, hanno scritto in questi anni per la formazione. L’ensemble collabora abitualmente in progetti originali che spaziano in molteplici campi espressivi, anche al di fuori della musica “colta”. Il quartetto ha all’attivo due cd, “Millennium Bug” e “Drama”.