«Trecento nuovi ispettori a livello nazionale, agevolazioni e crediti d’imposta per formazione e prevenzione: sono le due misure più importanti, per significato e contenuti, che insieme ad altre danno fiducia a chi come noi si sta impegnando sul fronte della sicurezza sui luoghi di lavoro». Lo afferma l’assessore provinciale al Lavoro Gianni Cavicchioli commentando l’approvazione della legge delega al governo per un testo unico per la sicurezza sui luoghi di lavoro e ricordando l’appuntamento di settembre per il rinnovo protocollo del tavolo provinciale sulla sicurezza.
La nuova legge prevede diverse novità sia per i campi di applicazione, estendendo la sua valenza a tutti i settori di attività e a tutte le tipologie di lavoro, subordinato e autonomo, sia per modalità tecniche, riordinando la normativa in materia di macchine, impianti e attrezzature di lavoro, che per la riformulazione di tutto l’apparato sanzionatorio, amministrativo e penale.
Particolare attenzione viene posta anche alla regolamentazione dei nuovi rapporti di lavoro, diretti o indiretti, con importanti misure volte al contrasto del lavoro irregolare dove spesso si rivelano maggiori problemi in termini di sicurezza e salute dei lavoratori, come ricorda l’assessore Cavicchioli sottolineando che «le azioni che noi riteniamo fondamentali in ambito provinciale sono quelle mirate a formazione e prevenzione con relative agevolazioni per aziende virtuose e semplificazione delle procedure da un lato, al maggior controllo del territorio e all’inasprimento delle pene dall’altro».
Per Cavicchioli, infatti, «la battaglia per la sicurezza del lavoro si colloca nel contesto della guerra che abbiamo dichiarato alla illegalità nel mondo del lavoro. E’ quindi con piacere che ritroviamo nella nuova legge un ruolo più importante delle Regioni e delle Province in termini di coordinamento delle attività di prevenzione e di vigilanza, in collaborazione con gli organismi paritetici: per noi è uno stimolo e mi auguro che lo sia per tutti nel proseguire le azioni intraprese, prima fra tutte – ricorda l’assessore – il rinnovo del protocollo del tavolo provinciale sulla sicurezza programmato per il prossimo settembre, il cui primo obiettivo è il coinvolgimento delle Polizie municipali, primo attore di quell’attività di vigilanza senza la quale nessuna azione o innovazione normativa può ragionevolmente aspirare al successo».