Dai dolci della tradizione modenese alle zucche: sono gli argomenti al centro delle ultime due conferenze pubbliche, a ingresso libero, in programma rispettivamente venerdì 18 e sabato 19 maggio alle ore 18 nella chiesa di San Paolo, in via Francesco Selmi a Modena, nell’ambito della mostra “I sapori dell’arte”.
Venerdì 18 il giornalista e scrittore Sandro Bellei, , esperto di storia della gastronomia, tratterà il tema “Il bensone e i dolci della tradizione modenese”:
partendo dai dolci raffigurati in alcuni dipinti esposti in mostra, illustrerà ricette e caratteristiche dei dessert tradizionali.
Sabato 19 maggio, sempre alle 18, a guidare la platea attraverso la tradizione e l’impiego della zucca nella cucina modenese sarà Alberto Fabbri, gastrosofo, coordinatore di Slow Food Emilia Romagna e consigliere nazionale del movimento della “chiocciola”. Lo farà partendo dalla ricerca sulle tradizioni gastronomiche “Storie di terra e di rezdore”, promossa dalla Provincia di Modena e realizzata da Slow Food, ricerca che Fabbri ha guidato in quanto presidente del comitato scientifico. Soprattutto nell’area nord del territorio provinciale, la zucca viene impiegata in diverse preparazioni, da quelle più note come i tortelloni al meno conosciuto gnocco impastato con questo ortaggio.
Le conferenze di venerdì e sabato chiudono il ciclo di incontri organizzati all’interno della mostra “I sapori dell’arte”, rassegna di arte dell’Ottocento e Novecento modenese sul tema della gastronomia che chiude domenica 20 maggio. Dal 31 marzo ad oggi, la chiesa di San Paolo ha ospitato dieci incontri pubblici dedicati ai prodotti tipici del territorio: dal lambrusco al parmigiano reggiano, dall’aceto balsamico tradizionale alla sfoglia.
La mostra “I sapori dell’arte”, realizzata dalla Provincia di Modena con la collaborazione del Centro Studi Muratori, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e dei quattro consorzi di tutela dei prodotti di eccellenza modenesi – lambruschi doc, aceto balsamico tradizionale, prosciutto di Modena e parmigiano reggiano – è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito.