La poesia come voce eretica. E’ con un omaggio a Pier Paolo Pasolini che Gianni D’Elia, uno dei maggiori protagonisti della scena poetica contemporanea, aprirà, giovedì 27 settembre a Castelvetro, la terza edizione del Poesia festival che, fino a domenica 30, propone un ricco calendario di eventi che declinano ogni possibile forma di poesia, «in interazione con le altre arti e con culture diverse» come sottolinea Alberto Bertoni, critico e poeta.
Piazze, parchi e strade di Castelnuovo, Castelvetro, Savignano, Spilamberto, Vignola, Maranello e Marano saranno il teatro di incontri, letture, concerti e spettacoli che assumono anche respiro internazionale grazie alla partecipazione dell’Institut du monde arabe di Parigi e del Festival internacional de poesia de Granada.
«Con questo festival – commenta Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – la poesia si offre al grande pubblico, che, come dicono le 15 mila presenze della scorsa edizione, ha risposto premiando la qualità e la varietà della proposta». «Come sappiamo sono più i poeti che i lettori di poesie – aggiunge Roberto Alperoli, sindaco di Castelvetro e ideatore della manifestazione – perché la scrittura poetica è un bisogno reale. Il Festival risponde a questo bisogno, mettendo in circolo esperienze individuali e dando valore sociale alla poesia».
Al Festival saranno di scena i poeti di oggi, da Patrizia Cavalli a Franco Marcoaldi, da Cesare Viviani a Valentino Zeichen, e omaggi ai grandi di ieri con Gabriele Lavia che legge Giorgio Caproni, Lucia Poli che recita Emily Dickinson e Ivano Marescotti che interpreta Antonio Delfini. Le sperimentazioni in versi e le contaminazioni con il teatro comico di Alessandro Haber, Ugo Dighero e Giorgio Comaschi. La “Woodstock della poesia” con Shel Shapiro e i poeti pazzi per l’Inter. Paola Pitagora che recita il “Magnificat” di Alda Merini e Neri Marcorè che anima sfide in rima per gli studenti.
E’ dedicata invece alle voci poetiche dei luoghi di svolgimento del Festival l’anteprima in programma da lunedì 24 a mercoledì 26 settembre. «Per la prima volta inoltre – annuncia Paola Nava, direttrice del Festival – tutti i Comuni partecipano all’organizzazione a Spilamberto di un pomeriggio in cui i ragazzi delle scuole presentano il lavoro di un anno sulla poesia».
Torna anche il concorso nazionale di poesia per giovani “Under 29” e sarà Frankie Hi-Nrg Mc, il più discusso rapper italiano, a dialogare di parole poetiche e note nella serata della premiazione. «Anche la terza edizione del Festival – conclude Giovani Zanasi, presidente della Fondazione di Vignola – mantiene l’intento divulgativo e l’equilibrio tra rigore artistico e capacità di coinvolgere il pubblico che è il suo tratto caratteristico e che contraddistingue anche le politiche culturali della Fondazione».
Il Poesia Festival è promosso dai Comuni dell’unione Terre di castelli, con Maranello e Marano, dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione di Vignola.