fattorie aperte2 – un tour tra pianura e appennino a caccia di sapori, di natura, ma anche di spettacoli

Per  domenica 20 maggio si ripresenta l’occasione di fare il bis per una bella scampagnata in fattoria. Tra l’altro le previsioni del tempo lasciano sperare in una giornata di piena estate con gran sole e temperature alte, ideali per andare a cercar fresco nel verde della campagna e della natura. I cittadini che decidono di trascorrere la giornata facendo un tour per “Fattorie aperte” oltre che scoprire i prodotti tipici e biologici di ogni azienda avranno anche l’opportunità di partecipare ad attività intrattenimento di ogni tipo: passeggiate, spettacoli,  giochi per bambini, balli, mostre di pittura e scultura. 

Per la pianura segnaliamo alcune di queste attività. Le fattorie del Comune di San Felice (Barigona, Ricciona e Modena) oltre alle attività dei laboratori vari e alle degustazioni dei prodotti aziendali organizzano insieme al Comune una biciclettata. All’azienda Boni di Ganaceto (Modena) continua la mostra “”Le piante che risparmiano acqua”; all’azienda Paltrinieri a Sorbara di Bomporto , alle 17, è previsto l’intrattenimento delle maschere modenesi della famiglia Pavironica. Mentre all’azienda Barchetta di Nonantola si faranno il tosone e la ricotta con il maestro casaro Adelmo Berselli; all’azienda agricola Cavani di Baggiovara, alle 17, mungitura e allattamento dei vitelli; alla Fontana di Spilamberto  dalle 15 alle 16 incontro e creazione di un’opera d’arte  della scultore Giorgio Pini; all’agrituristica Grimandi a Piumazzo di Castelfranco, alle 17 battitura e apertura della forma di Parmigiano-Reggiano. All’istituto Spallanzani di Gaggio di Castelfranco visita guidata all’azienda sperimentale di Gaggio (Villa Sorra) per frutteti, insetti, stalla e “gallina modenese”.

Se si prende la direzione dell’Appennino c’è da segnalare: l’azienda Cornia a Gombola di Polinago dove si potrà andare a spasso con gli asinelli; nella fattoria “La terra di nessuno” a Zocca si potrà visitare una mostra fotografica  sull’alimentazione in tempo di guerra; al caseificio Santa Lucia di  Rocchetta Sandri si potrà assistere a “La via del latte”, il percorso del Parmigiano-Reggiano, mentre dalle 11 alle 16 ci sarà  spettacolo di clown per i bambini. A Montese all’azienda “Al cotto” realizzazione degli stampi in terracotta per la cottura delle crescentine e camminata al Parco del  Montello tra pini e castagni; a Capanna San Biagio di Sant’Anna Pelago percorso attraverso l’agricoltura di sopravvivenza, alla fattoria “i Rodi” di Fanano iniziativa sull’uso alimentare e terapeutico dei frutti di bosco e percorso alle sequoie; a Palazza di Canevare (Fanano) musica e balli sull’aia e passeggiate a cavallo.

Pubblicato: 17 Maggio 2007