In provincia di Modena sono attivi 17 canili, quasi tutti comunali, che ospitano oltre duemila cani. I gattili sono cinque e in essi si trovano circa 500 gatti. Secondo stime del servizio veterinario dell’Ausl si ipotizza che la popolazione di animali domestici presenti nelle famiglie modenesi si aggiri tra le 50 e le 70 mila unità, sia per i cani che per i gatti.
Tra le ipotesi di nuove strutture previste dal programma provinciale finora è stata finanziata quella di Spilamberto. Si tratta di un impianto innovativo che, tra l’altro, riutilizza una ex cava sul fiume Panaro. E’ una struttura che servirà i comuni del distretto di Vignola.
Tra la lista degli interventi segnalati alla Regione dalla Provincia come prioritari, ma ancora in attesa di essere finanziati, figurano una nuova struttura con funzioni a uso degli operatori per cani e gatti a Carpi, che servirà anche Novi, Soliera e Campogalliano (200 posti per cani e 250 per gatti) e un ricovero temporaneo per cani e gatti a Sestola. Per Modena è previsto un riadeguamento dell’Oasi felina e la costruzione di una struttura con funzioni di infermeria e ambulatorio veterinario adiacente al gattile intercomunale.