volontariato, guaitoli sull’avap di sassuolo a giovanardi: “cancellata perché senza requisiti”

L’Avap di Sassuolo è stata cancellata dal Registro provinciale del volontariato «per l’accertata perdita dei requisiti richiesti e delle condizioni necessarie per l’iscrizione previste dal regolamento». Lo ribadisce l’assessore provinciale alle Politiche sociali Maurizio Guaitoli replicando alle dichiarazioni del presidente della Confraternita della Misericordia Daniele Giovanardi il quale, «evidentemente, interviene su fatti che non conosce e delinea parallelismi che al momento risultano inopportuni. Posta comunque la libertà di ciascuno di dire ciò che vuole».

Il riferimento è alla vicenda dell’Avpa Croce Blu di Modena per quale la Provincia, dopo la mancata approvazione del bilancio, si è limitata a chiedere la documentazione per potere verificare la correttezza dell’operato amministrativo e la sussistenza dei requisiti e delle condizioni richieste alle associazioni per poter rimanere iscritte al Registro provinciale del volontariato. «Non spetta certo a Giovanardi – aggiunge Guaitoli – emettere sentenze di condanna o assoluzione per le associazioni. I controlli spettano a Provincia e Regione».

Il provvedimento di cancellazione dell’Avap di Sassuolo dal Registro provinciale precisava che i rilievi mossi all’associazione, oltre a rappresentare irregolarità amministrative comportavano la violazione dei principi fondamentali in materia di volontariato. «Si tratta – spiegava il provvedimento – di gravi irregolarità (per esempio doppie fatturazioni, viaggi cumulativi addebitati singolarmente, addebito trasporti non effettuati) di cui la nota difensiva di Avap Sassuolo non presenta adeguate giustificazioni». Dall’esame dei bilanci risultava poi come fosse stata prevista una significativa voce qualificata come “altre entrate” diverse da quelle che «la legge tassativamente autorizza».

Pubblicato: 25 Giugno 2008