la provincia rinnova convenzione con il cesfel consulenze finanziarie, vaccari: “no ai derivati”

La Provincia di Modena ha approvato il rinnovo della convenzione con il Cesfel, il centro servizi di assistenza, supporto e consulenza sui temi della finanza innovativa al quale la Provincia stessa partecipa in forma associata con altri enti locali emiliano romagnoli. Il rinnovo per i prossimi cinque anni, fino al 2013, è stato approvato nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale di Modena con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e l’astensione dei gruppi di opposizione.

«Il lavoro del centro servizi ha dato in questi primi cinque anni buoni risultati – ha spiegato Stefano Vaccari, assessore provinciale al Bilancio – mettendo la Provincia nelle condizioni di scegliere con maggior consapevolezza gli strumenti finanziari a cui affidarsi. È grazie all’analisi sui pro e i contro dello strumento, per esempio, che abbiamo deciso di non ricorrere ai derivati. Tra l’altro – ha concluso l’assessore – la struttura, che ha un bilancio di 118 mila euro, ha costi di gestione particolarmente ridotti in rapporto alle funzionalità assicurate».

La nuova convenzione propone anche l’ampliamento dei servizi offerti nell’ambito delle nuove forme di investimento come la finanza di progetto, i fondi di investimento, il leasing e la leva patrimoniale, individuando anche possibili forme di collaborazione pubblico-privato. La proposta è anche quella di allargare la platea dei comuni coinvolti (a oggi sono Reggio Emilia, Modena, Parma, Forlì, Piacenza, Rimini, Ravenna, Carpi oltre alle Province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Piacenza, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) aprendo l’ingresso anche ai Comuni con più di trentamila abitanti e alle Unioni di Comuni con più di cinquantamila abitanti.

Pubblicato: 02 Dicembre 2008