Sarà inaugurata domenica 18 maggio, alle 18, dopo il recente restauro, la “nuova” Torre Borgo, una delle quattro torri trecentesche che facevano parte della fortificazione del castello di San Felice sul Panaro. Acquistata dal Comune nel 1998, la torre è stata sottoposta a un restauro conservativo che, nell’ambito del progetto di recupero globale del sistema difensivo dell’intero Castello, costituito dall’elemento principale della Rocca nonché dai suoi percorsi e dagli spazi di pertinenza, ha restituito la struttura architettonica originaria.
La Torre, ospiterà fino al 1 giugno uno degli eventi collaterali della Biennale Roncaglia, la mostra di opere scelte dalla “Collezione Zavattini”, proveniente dal museo Magi900 di Giulio Bargellini a Pieve di Cento. L’esposizione propone una selezione di opere di grandi artisti italiani che hanno come elemento comune il piccolo formato, il solo vincolo che Cesare Zavattini, scrittore e sceneggiatore cinematografico, chiedeva agli autori di rispettare e che rende unica la collezione. La raccolta spazia tra le tendenze e le esperienze più diverse, unendo la severità delle pulsioni religiose più radicali all’ironia, al gioco e all’irriverenza e costruendo un percorso storico che arriva fino ai giorni nostri: da De Pisis a Marini, da Manzù a Fazzini, da Ligabue a Rosai e Melotti, fino ai più vicini Lombardo, Mambor e Fioroni.
La mostra si può visitare dal martedì al venerdì dalle 15 alle 20, al sabato e alla domenica dalle 10 alle 20.