«Il crocifisso è un’icona religiosa che parla di amore e di tolleranza, un simbolo positivo a cui si può credere o meno ma che non offende nessuno. Anzi, considerarlo un’offesa è il segno di un pensiero intollerante. In questo senso, la sentenza della Corte europea dimostra di non rispettare la sensibilità religiosa ed è sintomo di un accanimento che produce più divisioni che unità». È questo il commento di Elena Malaguti, assessore provinciale all’Istruzione, in seguito alla sentenza contro l’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche italiane emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. «Il nostro territorio è pieno di simboli cristiani, a partire dalle chiese – prosegue Malaguti – e dovrebbe semmai rientrare nell’autonomia delle scuole la decisione se esporre o meno il crocifisso in classe, come si fa per esempio in Baviera. Detto questo – conclude l’assessore – le emergenze che riguardano la scuola e anche l’Unione europea che richiedono decisioni immediate sono altre».
sentenza europea contro il crocifisso in aula malaguti: ‘simbolo positivo che non offende nessuno’
Pubblicato: 03 Novembre 2009