Fare il punto sulla situazione occupazionale e sulle crisi aziendali in atto, per verificare l’efficacia degli strumenti messi in campo dal sistema degli enti locali ma anche per ribadire che è necessario affrontare questa difficile congiuntura «con senso di responsabilità, evitando i licenziamenti». E’ con questo obiettivo che il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini e l’assessore alle Politiche per il lavoro e la formazione professionale, Francesco Ori, convocheranno nei prossimi giorni le associazioni di categoria del mondo imprenditoriale.
«Con il Patto anti-crisi siglato nel maggio scorso, la Regione e le associazioni imprenditoriali e sindacali – ricorda l’assessore Ori – si sono impegnate a gestire la riduzione di attività produttive e le crisi aziendali con l’utilizzo della cassa integrazione in alternativa ai licenziamenti. Questo avviene, oltre che nelle imprese di medie e grandi dimensioni, anche nei settori e per i lavoratori prima esclusi attraverso gli ammortizzatori sociali in deroga, che interessano le aziende con meno di 15 dipendenti, le imprese che operano nei servizi, nel commercio, nell’artigianato e nelle cooperative. Finora – aggiunge Ori – il Patto ha dato buoni risultati, consentendo di evitare migliaia di licenziamenti (ne sono stimati 12 mila nei primi dieci mesi del 2009 nella provincia di Modena) a fronte di un sensibile calo della produzione. Nonostante questo, si rilevano in alcuni casi atteggiamenti meno responsabili da parte di singole aziende, le cui conseguenze sul piano sociale rischiano di essere pesantissime».
Nel richiamare il sistema delle imprese «al senso di responsabilità e alla necessaria attenzione alla coesione sociale delle nostre comunità», l’assessore Ori e il presidente Sabattini promuoveranno, nel corso degli incontri con le associazioni economiche, «il rispetto dell’impegno a fare il possibile per evitare i licenziamenti, tutelando la continuità aziendale e l’occupazione. Questo è ancora più importante – conclude Ori – dal momento che la nostra provincia è tra quelle che stanno subendo l’impatto maggiore della difficile congiuntura economica».