Disabili e lavoro

Cresce il numero di disabili occupati nelle aziende modenesi, ma sono ancora numerosi i posti scoperti. Dalla Provincia di Modena tirocini formativi, agevolazioni e incentivi alle imprese.

Alla data del primo gennaio 2006 sono 3.697 le persone diversamente abili occupate nelle aziende modenesi, in crescita di 431 unità rispetto al primo gennaio 2005, 1277 persone in più rispetto al 1999 anno in cui è stata introdotta la legge sul diritto al lavoro dei disabili. La legge n. 68 del 12 marzo 1999  ha modificato la disciplina del collocamento obbligatorio cercando di promuovere l’inserimento e l’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro, attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato.

Un altro dato significativo del 2005 riguarda gli avviamenti al lavoro di disabili che tra pubblico e privato sono stati 555 (66% di sesso maschile) di cui 351 a tempo indeterminato. Le imprese private hanno collocato 276 persone con avviamento nominativo e 85 con avviamento numerico (mediante avvisi pubblici pubblicati anche sul portale web provinciale del lavoro).

“L’avviamento “numerico” fa parte delle novità che, insieme all’applicazione della nuova legge, hanno permesso di migliorare i risultati occupazionali dei disabili – spiega l’Assessore provinciale al Lavoro Fabrizio Righi – soprattutto realizzando avviamenti sempre più “mirati” sulle caratteristiche delle persone e sulle esigenze e possibilità delle aziende. Per fare in modo che il diversamente abile venga considerato una risorsa e non un peso”. Pur sottolineando l’incremento delle assunzioni, l’assessore Righi aggiunge che “non possiamo dimenticare che dai prospetti informativi presentati dai datori di lavoro risulta una disponibilità di 2.976 posti per persone disabili non coperti, 244 dei quali sono in enti pubblici. Praticamente il dato equivale a quello delle persone che cercano lavoro”.

In seguito alle novità introdotte dalla legge n. 68 del 12 marzo 1999 la gestione del collocamento delle persone diversamente abili è affidata alle Province. In questo ambito la Provincia di Modena ha stipulato 101 convenzioni con le aziende per programmare l’inserimento delle persone disabili per un totale di 252 posti (62 dei quali in enti pubblici). Attraverso questo canale sono stati realizzati lo scorso anno 175 avviamenti, il 9,5 per cento in più rispetto all’anno precedente.

Nel corso dell’ultimo anno la Provincia di Modena ha gestito risorse destinate all’inserimento lavorativo dei disabili per complessivi un milione e 40 mila euro.
Tre sono stati gli strumenti di incentivazione economica di derivazione pubblica utilizzati:
– il Fondo regionale, 289 mila euro che hanno per ora finanziato 30 domande per la stabilizzazione di lavoratori disabili e 20 progetti per il tutoraggio di altrettanti lavoratori
– il Fondo nazionale, 390 mila euro che hanno finanziato 29 assunzioni, tutte a tempo indeterminato
– le risorse europee della legge 45, 127 mila euro per finanziare 18 assunzioni e 84 mila euro per finanziare l’assunzione di 17 persone svantaggiate.
Dai fondi europei la Provincia di Modena ha utilizzato anche 150 mila euro per tirocini formativi che hanno permesso nel corso del 2005 l’avvio di percorsi formativi per 52 lavoratori (da completarsi entro il prossimo settembre).

La giunta provinciale ha infine approvato nei giorni scorso l’ avviso pubblico per l’accesso delle imprese al Fondo nazionale per il diritto al lavoro. Tali finanziamenti possono essere usati per sgravi contributivi, previdenziali e assistenziali per l’assunzione di disabili, rimborsi per l’adeguamento dei posti di lavoro e la rimozione di barriere architettoniche.
Le domande devono essere presentate alla Provincia di Modena entro il 31 ottobre.
Per informazioni
: servizio Politiche del lavoro, via delle Costellazioni 180, tel. 059 209988.

Pubblicato: 12 Luglio 2006Ultima modifica: 22 Aprile 2020