Nel weekend di Pasqua nella bassa modenese sono in calendario due importanti manifestazioni a carattere florovivaistico, dedicate alla riscoperta dello stare insieme all’aria aperta. A Concordia sulla Secchia lunedì 25 aprile va in scena “Concordia in fiore, la Festa dei fiori e della libertà”, in occasione delle celebrazioni del 66° anniversario della Liberazione. Dal 23 al 25 aprile nella splendida cornice di Villa Cavazza Corte della Quadra a Solara di Bomporto si tiene invece la settima edizione di Florarte, una mostra mercato con iniziative culturali che quest’anno ha per tema “Il fiore e le piante nella natura e nell’arte”.
Il programma di Concordia in fiore si apre lunedì 25 aprile alle 10 con la sfilata della filarmonica “G. Diazzi”, la celebrazione religiosa al cimitero, la deposizione delle corone e l’intervento del Sindaco Carlo Marchini, la lettura dei testi vincitori del concorso “Scrivere sui banchi”. Dalle 9.30 alle 20 nelle vie e nelle piazze del centro storico sono presenti gli stand del mercato del florovivaismo ed articoli per il giardinaggio, del mercatino delle opere dell’ingegno, dei bonsai a cura del Bonsai Club di Gonzaga, oltre alla mostra di mobili antichi. I vivaisti locali allestiscono splendidi spazi verdi con aiuole fiorite e dalle 15 alle 18.30 organizzano laboratori aperti a tutti. I negozi del centro storico espongono 300 opere sul tema “Concordia in fiore” realizzate dai bambini dell’Istituto Comprensivo “Sergio Neri”, della Scuola dell’Infanzia “Edgardo Muratori” e della Scuola dell’Infanzia “Girasole”. Nella frazione di Vallalta alle 16 in replica la sfilata con la filarmonica “G. Diazzi”, successivamente dopo la celebrazione religiosa si depongono le corone per la festa della Liberazione con l’intervento del Sindaco Marchini.
Florarte 2011 si tiene invece nelle giornate di sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile. Si tratta di un evento prodotto ed organizzato da Tutt’Intorno Arte Pubbliche Relazioni, con il patrocinio della Giornata Mondiale della Terra, Regione Emilia Romagna, Provincia di Modena e Comune di Bomporto.
Florarte ospita mostre e convegni all’interno di un’esposizione dedicata ad attività florovivasistiche, artistiche ed artigianali, con ampi spazi destinati ai prodotti della tradizione agroalimentare e biologica locale. Tra i settori merceologici vi sono florovivaisti, attrezzature e arredo giardino, antiquariato, pittura, scultura, gioielleria, eccellenze artigiane, editoria, libri e artigianato del gusto. In tutto sono presenti oltre 130 espositori per un evento che riscuote sempre maggiore interesse ed attenzione.
Passeggiando nel giardino della villa si possono scoprire curiosità vegetali provenienti dalla continua ricerca dei migliori vivaisti e produttori italiani: peonie, rose, iris, ortensie, piante acquatiche, officinali, conifere esotiche, bambù, aromatiche, rampicanti, succulente e tanto altro.
Nella corte e nelle splendide stanze interne della villa vi sono gli stand degli artigiani, che propongono manufatti creati seguendo antiche tecniche e tradizioni: penne tornite in legni pregiati, rose conservate nella cera d’api, sete dipinte, cappelli da giardino, giocattoli da collezione, gioielli, decori, sculture, erbari e moltissime altre curiosità.
Il noto chef – stellato michelin – Luca Marchini della Divisione Catering L’Erba del Re di Modena prepara per i visitatori di Florarte un ricco menù, con ingredienti esclusivi e ricercati. Non mancano stuzzicanti angoli per buongustai lungo il giardino della villa, con squisite torte al sapore di fiori, oli di produzione biologica, infusi, the, confetture e vini.
Tra gli eventi collaterali, durante la manifestazione sono previste lezioni express di giardinaggio, incontri con esperti e laboratori creativi, nonchè visite guidate a Villa Cavazza.
L’orario di apertura al pubblico è dalle 10 alle 19. Il biglietto intero di ingresso costa 7 euro, 5 euro il ridotto (12-18 anni, soci del Touring Club Italiano), fino a 11 anni si entra gratis.
Villa Cavazza è un’antica dimora fra le più imponenti e suggestive del territorio modenese, a circa 15 km dal centro di Modena. La zona di campagna circostante è rinomata per la produzione del formaggio grana, dell’aceto balsamico e in particolare del lambrusco di Sorbara. Villa Cavazza è posta all’interno di un complesso architettonico denominato “Corte della Quadra”, composto da tre corpi: la villa centrale e due fabbricati laterali simmetrici, sormontati l’uno dalla torre dell’Orologio e l’altro dalla torre della Meridiana, che formano con le ali laterali ed i portici una corte chiusa. L‘aspetto architettonico attuale della Corte è dovuto ad una ristrutturazione che risale ai primi anni dell’ottocento. L’ultimo restauro è stato avviato dall’attuale proprietà nel 1991 e concluso nell’ottobre del 1998. Villa Cavazza appartiene ad una sorta di riviera costituita da 12 ville che si affacciano sulla riva sinistra del Panaro, fiume navigabile in epoca Estense e fino agli inizi del novecento. Fu proprio grazie alla navigazione lungo il fiume Panaro che i membri della famiglia Cavazza fecero fortuna trasportando il grano, con l’uso di grandi imbarcazioni, per rifornire di derrate alimentari gli eserciti napoleonici in Lombardia e in Veneto.
Per informazioni:
Concordia in fiore -> tel. 0535.412921
Florarte -> tel. 059.235559