Carnevale 2010

Nei comuni modenesi si festeggia il Carnevale, tra carri allegorici, sfilate, feste mascherate e tante iniziative. A Modena lo sproloquio di Sandrone è in programma in piazza Grande giovedì grasso 11 febbraio.

Come ogni anno nei comuni modenesi si festeggia il Carnevale tra carri allegorici, sfilate e feste mascherate, tanti eventi ricchi di divertimento, eccentricità, creatività e goliardia. Ecco i principali appuntamenti in programma.

LO SPROLOQUIO DI SANDRONE A MODENA
Lo sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica dal balcone del Palazzo Comunale è l’appuntamento più atteso del Carnevale modenese e richiama in Piazza Grande a Modena tantissime persone di tutte le età. L’avvenimento si svolge come da tradizione nel pomeriggio del giovedì grasso, che quest’anno cade l’11 febbraio.
Accompagnato dalla moglie Pulonia e dal figlio Sgorghiguelo, Sandrone Pavirone del Bosco di Sotto di Modena è la maschera di un contadino ottocentesco, rozzo, ma furbo, scaltro e molto attento al proprio portafoglio. Rapportato ai tempi moderni rappresenta l’archetipo del personaggio poco colto, stupito e imbranato nei confronti del “nuovo” che avanza, ma che cerca di aggiornarsi e di formarsi comunque una propria idea su tutto, senza paura di esprimersi. Sandrone commenta i principali avvenimenti che hanno riguardato la città nell’anno appena trascorso, mette alla berlina gli amministratori e le personalità cittadine, segnalando problemi e disfunzioni, con un particolare riguardo verso l’amministrazione della cosa pubblica. Ridicolizza le “piccole” voglie della gente facendone notare l’inutilità, parla dei giovani, spesso incuriosito ma anche inorridito dalle nuove mode, si lamenta delle spese eccessive e alla fine tutti si aspettano che scherzi anche sulla Ferrari e sulle squadre di calcio del Modena e del Sassuolo. Prendono poi la parola anche la Pulonia, la “rezdora”, una donna pratica di altri tempi, e infine il figlio Sgorghiguelo, il prototipo del ragazzaccio sciocco, malizioso e fannullone, sempre pronto alla chiacchera facile e dissacrante.
Prima dell’apoteosi in Piazza Grande, la famiglia Pavironica parte con un corteo alle 14 dalla Stazione FS di Modena verso il cuore della città. Sandrone, la Pulonia e Sgorghiguelo sfilano nelle vie e nelle piazze del centro di Modena su un’antica carrozza trainata da due cavalli e con valletti vestiti con eleganti costumi settecenteschi. Il corteo è preceduto da una fanfara carnevalesca e da diverse maschere provinciali, regionali e nazionali. Alle 16 è previsto lo sproloquio e successivamente dopo il saluto al sindaco la festa prosegue davanti all’Accademia Militare in piazza Roma e poi in piazzale San Domenico presso la sede della “Società del Sandrone”, l’associazione che dal 1870 organizza il Carnevale modenese e programma le attività e gli interventi nei vari comuni modenesi delle tre maschere.

IL TRENTAQUATTRESIMO CARNEVALE DEI BAMBINI A FINALE EMILIA
A Finale Emilia la 34esima edizione del Grande Carnevale dei Bambini si tiene nelle domeniche del 7, 14 e 21 febbraio. Migliaia i visitatori, protagonisti i bambini e i grandi carri allegorici, da dove vengono lanciati giocattoli, coriandoli e dolciumi. La tradizione vuole che nessun bambino se ne torni a casa a mani vuote. Presente ai festeggiamenti anche la maschera finalese “Al Cavalièr Burèla”. Di contorno stand gastronomici con degustazioni di specialità finalesi, vin brulè e caldarroste, bancarelle, i mascheroni, il trenino, il nono Raduno Camperistico di Carnevale e l’intrattenimento a cura dei gruppi folcloristici “La Mascherata”, “L’allegra brigata W.Disney” e “Trotta trotta cavallino”. In caso di maltempo le sfilate vengono rinviate alle domeniche successive.

IL CINQUANTATREESIMO CARNEVALE DEI RAGAZZI A FORMIGINE

Nato nel 1957, il Carnevale dei Ragazzi di Formigine si è trasformato in una manifestazione di sempre maggior richiamo. La leggenda vuole che la città di Formigine sia stata fondata da un gruppo di zingari accampatosi in tale territorio intorno all’anno 980. A partire da questo aneddoto vengono inventate le maschere formiginesi: la Zingaraja con il Re e la Regina che ogni anno organizzano il bivacco davanti al castello e aprono il corteo mascherato. La cinquantatreesima edizione del Carnevale dei ragazzi di Formigine si tiene il 14 e il 16 febbraio. Tra i vari appuntamenti previsti si segnalano domenica 14 febbraio alle 11 il “Bivacco degli Zingari” e la degustazione di piatti tipici, alle 14 in Centro storico il corso mascherato con il Re e la Regina della Zingaraja, il Gruppo Sbandieratori Rione Rosso di Faenza e le majorettes di Montechiarugolo Folk Band T. Candian. Alle 16 l’apoteosi con lo sproloquio della Famiglia Pavironica al completo. Il martedì grasso 16 febbraio sono previste altre degustazioni di piatti tipici, la “cherseinta” alle 9, i maccheroni al ragù alle 12, la polenta alle 16,30. Dalle 14 è in programma il replay del corso mascherato, con il Re e la Regina della Zingaraja, l’intervento del Gruppo di Frustatori Angelo Cassani. Alle 17 conclude la manifestazione la tradizionale premiazione dei carri mascherati, la cui creazione vede impegnati per giorni e giorni tutte le frazioni del territorio, le scuole e molte associazioni di volontariato. In caso di maltempo il corso mascherato viene rinviato alla domenica successiva, la degustazione dei piatti tipici si tiene ugualmente.

IL QUARANTUNESIMO CARNEVALE DEI RAGAZZI A PIUMAZZO
Nelle domeniche del 14 e 21 febbraio si svolge la 41esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Piumazzo. Caratterizzano questo Carnevale le sfilate dei Carri allegorici lungo le vie del centro imbandierate a festa, con temi che si ispirano a personaggi dei cartoni animati, al mondo delle favole, a famose trasmissioni televisive. I carri superano generalmente i 13 metri di lunghezza e i 5,50 di altezza e ognuno di essi offre uno spettacolo con tantissimi giovani danzanti in costume. I cortei sono accompaganti da gruppi folkloristici che richiamano le tradizioni culturali della nostra provincia. Dai carri allegorici vengono donate caramelle e tantissimi altri gadget per tutti i presenti.

IL VENTOTTESIMO CARNEVALE DELLE CONTRADE A SAN CESARIO SUL PANARO
A San Cesario sul Panaro si svolge da domenica 7 febbraio a martedì grasso 16 febbraio la 28esima edizione del Carnevale delle Contrade. Protagonisti sono i 7 quartieri storici in cui è suddiviso il territorio di San Cesario, ovvero Monta, Castelleone, Bosco, Borghetto, Giarelle, Spino, Barca. Idealmente a metà strada tra il carnevale di Venezia e il palio di Siena, fatte le debite proporzioni, il programma della manifestazione prevede concerti, spettacoli di cabaret e di burattini, animazioni con clown, giochi per i più piccoli, tante maschere e la gara tra le contrade. Il luogo centrale del Carnevale di San Cesario è il Palacaranvel, lo stand allestito nella piazza principale del paese dove ogni sera a partire dalle 19 si possono degustare i piatti tipici preparati dalle diverse contrade e sorseggiare dell’ottimo vino. Tra gli eventi più attesi domenica 14 febbraio alle 14 c’è il Palio delle Contrade, giochi all’aperto sullo stile di Giochi senza Frontiere per i giovani, nel pomeriggio il carnevale dei bambini, la sera alle 20 il testamento delle contrade. Il carnevale di San Cesario si apre domenica 7 febbraio alle 14.30 con animazioni, giochi e assaggi gratuiti per i bambini, tra gli altri appuntamenti si segnala la sera alle 19.30 al Palacaranvel la presentazione del volume “Con la guazza sul violino. Tradizioni musicali nella Provincia di Modena” a cura di Fabio Bonvicini, cui fa seguito alle 21 un concerto con Suonabanda e la Compagnia del Maggio di Frassinoro. Mercoledì 10 alle ore 15 c’è il carnevale degli anziani, mentre alla sera si esibiscono le rock band locali, venerdì 12 e sabato 13 alla sera vanno in scena gli spettacoli comico-teatrali autoprodotti dalle contrade. Gran finale martedì 16 febbraio al Palacaranvel con la consueta cena in maschera, solo su prenotazione. A seguire la premiazione della miglior maschera. In occasione del Carnevale di San Cesario tutti i cittadini, ospiti e forestieri, devono munirsi del “Sangeuro”, la moneta unica delle 7 contrade appositamente costituita e autorizzata dal Gran Re Carnevale, come stabilito dal “Parlamento delle Contrade”, sentiti i “Ministri degli Esteri” e “delle Finanze” dell’Unione delle 7 contrade.

L’OTTAVO MAGICO CARNEVALE A SAN FELICE SUL PANARO
A San Felice sul Panaro è in programma domenica 14 marzo l’ottava edizione del “Magico Carnevale”. Si tratta di una rappresentazione con regia di Mario Lasalandra in cui un corteo di figuranti sfila per le strade della città, nei giardini delle ville storiche, sullo sfondo della Rocca Estense. Il tema di questa edizione è “Marionette, Fantocci e Burattini” e il variopinto ed inusuale teatro all’aperto viene immortalato da centinaia di fotografi professionisti e non, provenienti da tutta Italia, che competono per aggiudicarsi il concorso fotografico “estemporaneo” organizzato dal Fotoclub Eyes Bfi. Il “Magico Carnevale” è promosso dal Comune di San Felice con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena. La giornata si conclude tradizionalmente presso la Rocca Estense con uno spettacolo pirotecnico.

LE ALTRE MANIFESTAZIONI CARNEVALESCHE A CAMPOGALLIANO, CARPI, CASTELVETRO, CAVEZZO, CONCORDIA, GUIGLIA, MARANO SUL PANARO, MIRANDOLA, MONTESE, PALAGANO, PAVULLO, PIEVEPELAGO, PRIGNANO, RAVARINO, SASSUOLO E SERRAMAZZONI
Tante altre sono le manifestazioni carnevalesche nei comuni della provincia.

A Campogalliano domenica 14 febbraio dalle 14 va in scena la 43esima edizione del Carnevale locale, con sfilata di carri allegorici. Previsto un premio per il gruppo e la maschera più belli. In programma intrattenimento musicale con la Buda Pascià Orkestar, gnocco fritto, lotteria e giochi vari per bambini.

A Carpi Carnevale di solidarietà domenica 14 febbraio a partire dalle 15 presso il Circolo Graziosi. In programma musica, giochi, maghi, truccabimbi, sculture di palloncini e un omaggio a tutti i partecipanti. E’ prevista una sottoscrizione volontaria di 5 euro con incasso devoluto al Progetto Chernobyl Carpi – Novi – Soliera.

A Solignano di Castelvetro, la 29esima edizione del Carnevale dei Ragazzi è in programma domenica 21 febbraio. Alle 10.30 lo spettacolo canoro dei bambini delle scuole locali, dalle 11.30 in funzione lo stand gastronomico con gnocco fritto, polenta, vin brulè e le classiche frittelle di baccalà. Nel pomeriggio dalle 14 la grande sfilata carnevalesca con maschere e carri allegorici, sbandieratori, giocolieri del fuoco, figuranti, majorettes. In programma spettacoli e intrattenimento per i bambini con i Clown di Corsi del gruppo VIP modena e con l’Associazione nazionale Vigili del fuoco. In caso di maltempo la manifestazione si tiene domenica 28 Febbraio. Feste di Carnevale anche sabato 13 Febbraio presso il Bocciodromo di Castelvetro, dalle 15 alle 17.30 per i bambini e i ragazzi con animazione, dalle 20 cena in maschera con intrattenimento musicale e divertimento per tutti.

Domenica 14 febbraio dalle 14.30 in piazza Martiri a Cavezzo si festeggia il carnevale con una sfilata di carri allegorici e la presenza di gruppi di maschere a tema.

A Concordia sulla Secchia domenica 28 febbraio dalle 14.30 alle 17.30 va in scena il tradizionale carnevale lungo le vie del centro storico, con carri allegorici, gruppi a piedi, animatori e clown. In caso di maltempo la festa viene rinviata a Domenica 7 Marzo.

A Guiglia domenica 7 febbraio alle 14.30 Carnevale al Castello, tra giochi, danze, laboratori per bambini, giovani e genitori. In programma la sfilata delle mascherine e la successiva premiazione.

A Marano sul Panaro il carnevale maranese si festeggia domenica 7 e martedì grasso 16 febbraio, con gran finale domenica 14 marzo. A partire dalle 14.30, la sfilata dei Carri allegorici, il corteo di maschere e gruppi folkloristici, musiche ed intrattenimenti, gli stand gastronomici e la botte del vin brulè in piazza. Domenica 15 marzo alle 16.30 la lettura del testamento e il rogo della “Vecia”.

A Mirandola Carnevale in biblioteca sabato 13 febbraio alle 16, con un progetto per la lettura rivolto ai bambini da 0 a 6 anni. Prenotazione obbligatoria entro il 10 febbraio per un massimo di 30 bambini, accompagnati da genitori e nonni.

A Montese domenica 7 febbraio si tiene il dodicesimo Carnevale dei ragazzi. Dalle 14 la sfilata dei carri allegorici con l’esibizione di artisti di strada, musica ed animazione per bambini, degustazioni di ciacci, vin brulé e dolci. Al termine la premiazione dei migliori carri. In caso di maltempo la manifestazione ha luogo domenica 14 febbraio.

A Palagano domenica 14 febbraio a partire dalle 14.30 presso la palestra di casa Papa Giovanni si svolge una festa in maschera per bambini, ragazzi e adulti. Animazioni a cura dei Maestri Ciacciai Palaganesi.

A Pavullo lungo le vie del centro cittadino nel weekend del 20 e 21 Febbraio si svolge il carnevale dei bambini. Sabato 20 Febbraio dalle 18 i locali e i bar festeggiano il carnevale con musica e maschere. Domenica 21 Febbraio dalle 14 animazioni e giochi per i più piccoli, l’esibizione della Banda cittadina di Pavullo e del gruppo folkloristico di Verica. In funzione un trenino lungo un percorso cittadino tra stands gastronomici che offrono prodotti tipici locali. In caso di maltempo l’iniziativa si tiene nel week-end successivo.

A Pievepelago domenica 14 febbraio a partire dalle 15 è in programma la Festa di Carnevale nella palestra comunale. Si tratta di un pomeriggio di musica e giochi con animatori per bambini. La sera festa danzante in maschera per tutti.

A Prignano sulla Secchia domenica 14 febbraio dalle 15 è in programma il carnevale dei ragazzi, con sfilata delle maschere per le vie del paese. A seguire presso la palestra animazione con truccabimbi e giochi di fantasia, alle 16 grande show di giocoleria, fuoco e musica dal vivo.

I carri mascherati della 28esima edizione del Carnevale di Re Sgorghiguelo sfilano a Ravarino domenica 7 febbraio, a Rami domenica 14 febbraio e a Stuffione domenica 21 febbraio.

A Sassuolo domenica 14 febbraio alle 14 è in calendario il tradizionale carnevale di Rometta, con sfilata di carri allegorici, corso mascherato, il gruppo bandistico di Viano, il gruppo sbandieratori Montebianco di Faenza. Presenta l’Oca di Cavola. Al Centro per le famiglie di via Caduti sul lavoro 22, dalle 15.30 festa per i bambini da 0 a 3 anni, tutti in maschera.

Domenica 14 febbraio a Serramazzoni festa di carnevale in centro storico. Alle 11 apre lo stand gastronomico con frittelle, gnocco fritto, borlenghi, frappe e vin brulè, dalle 14.30 entra in funzione il trenino itinerante, alle 15 intervengono i signori “Serra” e “Mazzoni”, dalle 15.30 la sfilata per le vie del paese con successiva premiazione delle maschere più belle. Per tutto il pomeriggio in piazza Tasso animazioni per bambini, musica, caramelle, coriandoli e palloncini.

Pubblicato: 01 Febbraio 2010Ultima modifica: 10 Febbraio 2010