Carnevale 2008

E' tempo di Carnevale nei comuni modenesi, con Sandrone e lo sproloquio in piazza Grande a Modena domenica 3 febbraio, i carri allegorici, le sfilate, le feste mascherate e altre iniziative. Grandi celebrazioni anche a Formigine, Finale Emilia, Piumazzo, San Cesario e San Felice sul Panaro.
Il Carnevale è una festa popolare le cui origini sono antichissime e tradizionalmente riguarda il periodo che precede la quaresima. E’ un momento in cui tipicamente ci si traveste in maschera, un modo per uscire dal quotidiano, disfarsi della propria identità, del proprio ruolo sociale per divenire altro, per assumere sembianze il cui limite è la sola fantasia.

Nella città di Modena le rappresentazioni e celebrazioni del Carnevale trovano il loro momento culminante nello sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica in Piazza Grande, mentre sono numerosi gli appuntamenti previsti anche negli altri comuni del territorio modenese, tra carri allegorici, sfilate, feste mascherate e tanti altri eventi.
Tra questi, i festeggiamenti carnevaleschi modenesi più importanti e originali sono quelli di Formigine, di Finale Emilia, di Piumazzo, di San Cesario e di San felice sul Panaro. Altri eventi più o meno di rilievo sono organizzati a Campogalliano, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelvetro, Guiglia, Lama Mocogno, Marano sul Panaro,  Montese, Palagano, Ravarino, Soliera e Zocca.

LO SPROLOQUIO DI SANDRONE A MODENA
Lo sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica dal balcone del Palazzo Comunale è l’appuntamento più atteso del Carnevale modenese e richiama in Piazza Grande a Modena tantissime persone di tutte le età, dai bambini e ragazzi in maschera ai più anziani legati alla tradizione. L’avvenimento ha luogo quest’anno eccezionalmente alle ore 16 di domenica 3 febbraio, mentre normalmente è previsto nel pomeriggio del giovedì grasso. Quest’anno il giovedì grasso cade il 31 gennaio, la data in cui la città di Modena celebra il patrono S.Geminiano, e per questa coincidenza si è quindi deciso di spostare lo sproloquio alla data del 3 febbraio, in una inedita “domenica grassa”.

Accompagnato dalla moglie Pulonia e dal figlio Sgorghiguelo, Sandrone commenta i principali avvenimenti che hanno riguardato la città nell’anno appena trascorso, mette simpaticamente alla berlina gli amministratori e le personalita’ cittadine, segnalando problemi e disfunzioni. Mette poi in ridicolo le “piccole” voglie della gente facendone notare l’inutilità, parla dei giovani, spesso incuriosito ma anche inorridito dalle nuove mode, si lamenta delle spese eccessive e alla fine tutti si aspettano che scherzi anche sulla Ferrari e sulla squadra di calcio del Modena.

Sandrone Pavirone del Bosco di Sotto di Modena è la maschera di un contadino ottocentesco, rozzo, ma furbo e scaltro. Rapportato ai tempi moderni rappresenta anche l’archetipo del personaggio poco colto, un pochino stupito e imbranato nei confronti del “nuovo” che avanza, ma che cerca di aggiornarsi e di formarsi comunque una propria idea su tutto, senza paura di esprimersi. E’ inoltre molto attento a tutto quello che ha a che fare col proprio portafoglio e con l’amministrazione della cosa pubblica. La Pulonia è una donna pratica di altri tempi e regina del focolare domestico. Il figlio Sgorghiguelo invece è il prototipo del ragazzaccio del contado, sciocco, malizioso e fannullone, sempre pronto alla chiacchera facile e dissacrante.

Prima dell’apoteosi in Piazza Grande, la famiglia Pavironica parte con un corteo alle 14 dalla Stazione FFSS di Modena verso il cuore della città. Sandrone, la Pulonia e Sgorghiguelo sfilano nelle vie e nelle piazze del centro di Modena su un’antica carrozza trainata da due cavalli e con valletti vestiti con eleganti costumi settecenteschi. Il corteo è preceduto da una fanfara carnevalesca e da diverse maschere provinciali, regionali e nazionali. In seguito avviene l’incontro tra la famiglia e i rappresentanti delle autorità presso il palazzo comunale e dopo lo sproloquio la festa prosegue davanti all’Accademia Militare in piazza Roma dove si esibiscono le bande musicali con le majorettes. La “Società del Sandrone” è l’associazione che dal 1870 organizza il Carnevale modenese e programma le attività e gli interventi nei vari comuni modenesi delle tre maschere.

IL CARNEVALE DEI RAGAZZI A FORMIGINE
Nato nel 1957, il Carnevale dei ragazzi di Formigine si è trasformato in una manifestazione di sempre maggior richiamo, a tal punto da rendere necessario, a partire dal 1979, un vero e proprio comitato organizzatore. Negli anni ’60 vengono inventate le maschere formiginesi: la Zingaraja con il Re e la Regina che ogni anno organizzano il bivacco davanti al castello e aprono il corteo mascherato. La leggenda vuole che la comunità di Formigine sia stata originata proprio da un gruppo di zingari accampatosi in tale territorio intorno al 980. La cinquantunesima edizione del Carnevale dei ragazzi di Formigine si svolge dal 3 al 5 febbraio. Tra i vari appuntamenti previsti si segnalano domenica 3 febbraio alle 11 il “Bivacco degli Zingari” e la degustazione di piatti tipici, alle 14 in Centro storico il Corso mascherato con il Re e la Regina della Zingaraja, il Gruppo Folkloristico ballerini e frustatori della città di Vignola. Il martedì grasso 5 febbraio sono previste degustazioni di piatti tipici, la “cherseinta” alle 9, maccheroni al ragù alle 12, la polenta alle 16,30. Dalle 14 è in programma il corso mascherato con la famiglia Pavironica, la banda con le majorettes New Band Cesare Pattacini di Montechiarugolo e del Gruppo Povolaro di Vicenza. L’apoteosi alle 16 con lo sproloquio di Sandrone mentre alle 17 è prevista la premiazione dei carri mascherati.

IL GRANDE CARNEVALE DEI BAMBINI A FINALE EMILIA
A Finale Emilia la 32esima edizione del Grande Carnevale dei Bambini si svolge nelle domeniche del 20 e 27 gennaio, e del 3 febbraio. Protagonisti di questo Carnevale sono i bambini e i carri allegorici. Dai grandi carri allegorici vengono lanciati giocattoli, coriandoli e dolciumi. La tradizione vuole che nessun bambino se ne torni a casa a mani vuote.

IL MAGICO CARNEVALE A SAN FELICE SUL PANARO
A San Felice sul Panaro è in programma domenica 17 febbraio la sesta edizione del “Magico Carnevale”. Si tratta di una manifestazione giovane, senza i tradizionali carri allegorici e maschere, con un format innovativo, E’ un evento unico a livello nazionale, una rappresentazione in cui un corteo di figuranti sfila per le strade della città, nei giardini delle ville storiche, sullo sfondo della Rocca Estense. Il tema di questa edizione è “Il giorno di nozze” e il variopinto ed inusuale teatro all’aperto viene immortalato da centinaia di fotografi professionisti e no provenienti da tutta Italia che competono per aggiudicarsi il concorso fotografico “estemporaneo” organizzato dal Fotoclub Eyes Bfi. Il “Magico Carnevale” è promosso dal Comune di San Felice con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena.

IL CARNEVALE DEI RAGAZZI A PIUMAZZO
Nelle domeniche del 3 e 10 febbraio a partire dalle 14.30 si svolge la 39esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Piumazzo. Caratterizzano questo Carnevale i Carri allegorici con temi che si ispirano a cartoni animati, al mondo delle favole, a famose trasmissioni televisive.
In questa edizione sfilano ad esempio Titti e Gatto Silvestro, L’ospedale matto, La spada nella roccia, Quel treno per Yuma, Ratatouille, Surf’s up, La fattoria degli animali, Gli Aristogatti, e altri titoli. I carri superano generalmente i 13 metri di lunghezza e i 5,50 di altezza e ognuno di essi offre uno spettacolo con tantissimi giovani danzanti in costume. I cortei sono accompaganti dal Gruppo Folcloristico Ballerini e Frustatori di Vignola, dal Gruppo Folcloristico Insieme per Caso di Zocca, dalla Banda di Spilamberto e dalla Banda di Castelfranco Emilia.
Sono di corredo alla festa quattordici quintali di caramelle, venti di coriandoli, e poi ancora gnocco fritto, crescentine, patatine, vino a volontà e le vie del centro imbandierate a festa.

IL CARNEVALE DELLE CONTRADE A SAN CESARIO SUL PANARO
A San Cesario sul Panaro si svolge da domenica 27 gennaio a martedì 5 febbraio la 26esima edizione del Carnevale delle Contrade. Protagonisti sono i 7 quartieri storici in cui è suddiviso il territorio di San Cesario, ovvero Monta, Castelleone, Bosco, Borghetto, Giarelle, Spino, Barca.
Le contrade devono cimentarsi dapprima in piazza Roma nelle serate di venerdì 1 e sabato 2 febbraio in spettacoli comico-teatrali autoprodotti e poi competono domenica 3 febbraio dalle 14 nel Palio delle Contrade, giochi all’aperto per tutti i bambini e ragazzi con premiazione alle 17. Molti sono gli appuntamenti musicali previsti all’Osteria “PalaCaranvel” aperta tutte le sere. Nelle domeniche 27 gennaio e 3 febbraio spettacoli in piazza dalle 14,30 con burattini, clown, trampolieri e truccabimbi. I festeggiamenti si concludono il martedì grasso 5 febbraio alle 20 con una cena in maschera e una classica premiazione della migliore maschera.
Per l’occasione tutti i cittadini, ospiti e forestieri devono munirsi del “Sangeuro”, la moneta unica delle 7 contrade appositamente costituita e autorizzata dal Gran Re Carnevale, come stabilito dal “Parlamento delle Contrade”, sentiti i “Ministri degli Esteri” e “delle Finanze” dell’Unione delle 7 contrade.

CARNEVALE DI SOLIDARIETA’ A CARPI E A MODENA
Domenica 3 febbraio alle 15 presso il Centro Sociale Gorizia in Via Cuneo 51 a Carpi Carnevale di solidarietà a favore del progetto Chernobyl di Carpi, Novi, e Soliera con musica, giochi, maghi, truccabimbi, e varie attrazioni. La sottoscrizione volontaria per partecipare è di 5 euro.
Per supportare le attività dell’Associazione Modena Terzo Mondo e in particolare per sostenere la “Scuola Comunitaria di Tapera (Piaui – Brasile)”, festa in maschera con cena, musica e balli presso la Ca’ Rossa a Modena sabato 2 febbraio. Costo 25 euro con prenotazione obbligatoria.

LE ALTRE MANIFESTAZIONI CARNEVALESCHE A CAMPOGALLIANO, CASTELFRANCO EMILIA, CASTELVETRO, GUIGLIA, LAMA MOCOGNO, MARANO SUL PANARO, MONTESE, PALAGANO, RAVARINO, SOLIERA E ZOCCA
Tante altre sono le manifestazioni carnevalesche nei comuni della provincia.

A Campogalliano la ludoteca propone a tutti i bambini un laboratorio creativo giovedì 31 gennaio dalle 16.30 e la festa di carnevale con animazione e merenda venerdì 1 febbraio sempre dalle 16.30.

Nel comune di Castelfranco Emilia, oltre al carnevale di Piumazzo sono in programma eventi di rilievo anche a Manzolino e Gaggio di Piano. Domenica 27 gennaio dalle 14 si svolge il Carnevale dei Bambini a Manzolino, con la partecipazione della famiglia Pavironica, della Banda Musicale di Manzolino e dei Frustatori del “Simpaty Dance”. Intrattenimento con musiche, gnocco fritto, lasagne e tortellini. A Gaggio di Piano invece domenica 3 febbraio dalle 14.30 ha luogo il “Il Piccolo-Grande Carnevale di Gaggio“, carri allegorici, musiche, giochi, palloncini, caramelle e vin brulè per tutti.

A Solignano di Castelvetro, 27esima edizione del Carnevale dei Ragazzi domenica 10 febbraio. Dalle 10.30 nelle strade e nelle piazze maschere, musica, giochi, stand gastronomici. Dalle 14 la sfilata dei carri allegorici. Partecipano frustatori, sbandieratori, majorettes, clown.

A Guiglia Carnevale al castello presso la Sala degli specchi domenica 3 febbraio a partire dalle 14.30. In programma la sfilata e la premiazione delle maschere, giochi e balli per tutte le età.

A Lama Mocogno domenica 3 febbraio 2008 in piazza Pace dalle ore 14.30 si svolge il “Carnevale dei bambini“. In programma la sfilata delle maschere accompagnate dal Corpo Bandistico “G. Rossini”, spettacoli e animazioni e alle 16 la premiazione della maschera artigianale più bella. Buffet gratuito, zucchero filato, dolci.

A Marano sul Panaro il carnevale maranese si festeggia le domeniche 27 gennaio e 2 marzo e il martedì grasso 5 febbraio con la sfilata dei Carri allegorici, il corteo di maschere e gruppi folkloristici e il mercatino in piazza. Domenica 2 marzo alle 16.30 il rogo della “Vecia”.

A Maserno di Montese domenica 27 gennaio si svolge il decimo Carnevale dei ragazzi con la sfilata dei carri e delle maschere, l’esibizione di artisti di strada e dei Baby Animators per i bambini.

Festa in maschera per bambini e ragazzi a Palagano in piazza del Municipio domenica 3 febbraio a partire dalle 14.

I carri mascherati della 26esima edizione del Carnevale di Re Sgorghiguelo sfilano a Ravarino domenica 20 Gennaio, a Rami domenica 27 gennaio con la premiazione e a Stuffione domenica 3 febbraio.

Feste di Carnevale in Piazza Lusvardi a Soliera sabato 2 febbraio dalle 15 con saltimbanchi, acrobati, fachiri e simpatici asinelli del “Circo degli Asinelli”, e domenica 3 febbraio dalle 14.30 per le vie di Limidi di Soliera, con le maschere, la banda, le animazioni per bambini e lo spettacolo teatrale “Circo Piccolini”, proposto dai ragazzi del “Circostrass”.

Il giorno 27 gennaio 2008 dalle ore 14.30 sfilata dei carri allegorici con partenza da Verucchia e arrivo a Rosola e il 3 febbraio 2008 dalle ore 14.00 lungo via M. Tesi a Zocca.

Pubblicato: 24 Gennaio 2008Ultima modifica: 17 Giugno 2020