7.8.novecento

Dal 12 al 15 novembre ModenaFiere ospita la diciannovesima edizione del Gran Mercato dell’Antico, dedicato a collezionisti ed appassionati d'arte. Espongono circa 500 antiquari italiani e stranieri. Tra le novità aree dedicate al vintage e agli arredi d’avanguardia del Novecento.

Da giovedì 12 a domenica 15 novembre presso il quartiere fieristico di Modena in viale Virgilio si tiene la diciannovesima edizione di 7.8.novecento, una delle più importanti mostre mercato d’antiquariato italiane. Si tratta di una grande kermesse che richiama ogni anno migliaia di visitatori, antiquari, collezionisti e appassionati di arte. Il Gran Mercato dell’Antico si articola su un totale di 20.000 mq di esposizione che accolgono gli stand di circa 500 antiquari italiani e stranieri. Qui è possibile trovare piccoli e grandi tesori, oggetti rari, pezzi unici e bizzarri, sempre originali e certificati, per tutti i gusti e per tutte le tasche, ad un ottimo rapporto qualità-prezzo.

L’offerta merceologica riguarda mobili ed arredi per interni, suppellettili, dipinti, tessuti, gioielli, vetri, statue antiche ed arredi per esterni, porcellane, ceramiche, pezzi d’arte extraeuropea, giocattoli, monete, maioliche, sculture, stampe, libri, tappeti, lampade, abbigliamento, oggettistica ed accessori vari.

Novità assoluta è il “Temporary Stock Design”, un’intera area dedicata al modernariato, dove è possibile trovare mobili e complementi d’arredo che hanno fatto la storia del design. E’ presente una selezione di mobili e oggetti della collezione Memphis, storico gruppo di designer guidati da Ettore Sottsass. Questi mobili assurdi e monumentali hanno segnato in modo indelebile lo stile contemporaneo e sono diventate vere e proprie icone degli anni ’80. Ci sono anche esemplari de “Le Bambole” di B&B Italia, una serie di divani di grande successo degli anni ’70 che ottenne il prestigioso “Compasso d’oro” nel 1979. I cultori del classico possono trovare alcuni divani “Chester” di Poltrona Frau che rimandano al modello dell’Inghilterra edoardiana, ripreso da Renzo Frau nel primo catalogo del 1912, ispirandosi ai divani e alle poltorne che popolavano in quegli anni i club e le country house inglesi. Non mancano gli avvolgenti mobili da esterno Dedon, realizzati con una speciale fibra sintetica simile a materiali naturali come il rattan, ma che risulta molto più resistente al tempo e alle intemperie.

Altra novità è l’area “Vintage Circus”, dove è possibile trovare abiti firmati, ma anche accessori e capi di abbigliamento sartoriali di pregio non griffati, tutti rigorosamente con un passato da raccontare: trench Burberry, tailleur Chanel, borsette Hermès degli anni ’60 e persino abiti delle sorelle Fontana, che hanno segnato la storia del pret-à-porter. Il termine “Vintage”, coniato inizialmente in Francia per i vini vendemmiati e prodotti nelle annate migliori, è poi stato esportato in Gran Bretagna e applicato al mondo della moda. Non è sinonimo di “vecchio” o “usato”, piuttosto di pezzo unico che racconta la storia di un periodo: per Vintage si intende infatti un oggetto prodotto dagli anni ’40 agli anni ’80 che per le sue qualità è diventato cult. Lanciato dagli stilisti sulle passerelle, amato dai divi del cinema, lo stile vintage appassiona oggi tantissimi amanti della moda. Nel Vintage l’antico e il moderno si fondono insieme dando vita a uno stile assolutamente originale.

Tra le iniziative più interessanti e seguite della fiera c’è “L’Esperto risponde“, un servizio di consulenza gratuita offerto ogni anno ai visitatori di 7.8.novecento: una commissione di esperti e studiosi di arte antica è a disposizione per valutare oggetti vari. Per ottenere un parere basta presentarsi ai padiglioni di ModenaFiere con una fotografia del proprio cimelio. Negli anni – questo servizio funziona dal 2000 – i visitatori hanno portato direttamente in fiera oggetti di ogni tipo e dimensione, come mobili e suppellettili, monete, collezioni di stampe, maioliche e piccole sculture. In alcuni casi questi oggetti si sono rivelati rarità di grande valore economico, in altri casi gli esperti hanno consigliato i proprietari di indirizzarsi presso musei e istituzioni per ulteriori indagini di valutazione e approfondimento. Visto il grande successo, il servizio “L’esperto risponde” è stato reso accessibile tutto l’anno sul web, sempre in modalità gratuita. Chi vuole usufruire del servizio online deve scrivere una mail all’indirizzo info@lespertorisponde.it allegando una foto dell’oggetto che si desidera sottoporre alla valutazione. Dopo pochi giorni si riceve la risposta.

La formula della manifestazione prevede oltre alle giornate di apertura al pubblico anche giornate professionali dedicate allo scambio tra espositori e commercianti. Il pubblico può accedere agli spazi espositivi della Fiera giovedì 12 novembre dalle 15 alle 20, venerdì 13, sabato 14, domenica 15 dalle 10 alle 20. Le giornate dedicate ai professionisti del settore sono il mercoledì 11 dalle 8 alle 18 e giovedi’ 12 dalle 8 alle 13. Il biglietto di ingresso intero costa 10 euro, il ridotto 7.

7.8.novecento è una manifestazione organizzata da Studio Lobo in collaborazione con il Sindacato Mercanti d’Arte Antica di Modena e Confcommercio di Modena, col patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia, del Comune di Modena, della Camera di Commercio di Modena, di BolognaFiere.

Per ulteriori informazioni:

Studio Lobo
tel. 0522 631042
email info@7-8novecento.it

Pubblicato: 03 Novembre 2009