Spilamberto compie 800 anni e si appresta a dare il via a un 2010 ricco di celebrazioni che rievocano la lunghissima storia del Comune e delle sue tradizioni e diventano occasione di festa per tutta la popolazione e anche per la parrocchia che celebra gli 800 anni della chiesa di San Giovanni Battista (comunicato n.82). Il primo appuntamento sarà martedì 9 febbraio con la presentazione del volume “Storia di Spilamberto” di Silvio Cevolani (alle 20,30 allo spazio eventi “Famigli”) ma il calendario prosegue fino a dicembre con molti incontri di carattere storico, mostre, appuntamenti gastronomici, giochi come la caccia al tesoro storica e manifestazioni come il raduno delle mongolfiere.
«Questa è una data importante per noi – spiega il sindaco di Spilamberto Francesco Lamandini – e abbiamo deciso di celebrarla insieme alle associazioni, alla parrocchia e ai cittadini che più si sono adoperati per la valorizzazione del nostro paese. Le manifestazioni programmate sono un modo per far conoscere la nostra storia ma anche per rafforzare il senso di un’identità condivisa che fa del nostro paese un luogo coeso e dalla personalità spiccata». «Non c’è solo il guardare all’indietro in questo anniversario – commenta Mario Galli, vicepresidente della Provincia di Modena che ha patrocinato la manifestazione – ma dalla consapevolezza di una storia così lunga e ricca, che vanta personaggi del calibro di Pietro Tacchini, e dal coinvolgimento di tutta la città nel ripensarsi e riscoprirsi viene un nuovo impulso per andare avanti».
Le celebrazioni per gli 800 anni del “castrum” di Spilamberto, la fortezza voluta dai modenesi per contrastare quella costruita dai bolognesi sulla riva opposta del Panaro, prevedono approfondimenti della storia e dell’architettura del castello “macchina da guerra” e residenza patrizia; della guerra tra Modena e Bologna; del suo patrimonio d’arte e del suo dialetto. Incontri su personaggi illustri come don Domenico Muratori, arciprete di San Giovanni, di cui ricorre il centesimo anniversario della morte, e l’astronomo Pietro Tacchini. Manifestazioni come la caccia al tesoro itinerante, gli “800 anni a tavola” con menù e pranzi storici e il raduno di mongolfiere. Il clou delle celebrazioni sarà il 20 giugno con la festa di compleanno della città con animazioni nel centro storico e alla Rocca Rangoni, rappresentazioni storiche, cena con pane, salame e lambrusco e poi gran finale con il taglio della torta.