Tra le azioni previste dal progetto “Diritto al Futuro” figurano la realizzazione azioni mirate nelle scuole per il recupero di ragazzi a rischio esclusione, i laboratori educativi per lo sviluppo e la valorizzazione delle “intelligenze multiple” (programmate 30 mila ore rivolte a 650 studenti e gestite da 180 insegnanti educatori), servizi integrativi e di prevenzione alla dispersione e, nelle scuole superiori, interventi informativi e formativi di sensibilizzazione sui temi del volontariato.
Per ogni ragazzo coinvolto sarà definito un modello di certificazione delle competenze trasversali; previste anche iniziative pubbliche di informazione.
L’obiettivo più generale, infatti, è accrescere la consapevolezza di famiglie e studenti a partire dalla scelta delle superiori, anche attraverso laboratori di didattica orientativa nelle scuole, l’organizzazione della rete provinciale dei Saloni di orientamento che coinvolgeranno oltre dieci mila studenti fino ai progetti di cittadinanza attiva, rivolti a oltre sei mila studenti delle superiori.