«Abbiamo chiesto alla Regione di prevedere nel nuovo Piano regionale la riduzione del limite annuale della capacità del termovalorizzatore di Modena da 240 mila a 180 mila tonnellate, in pratica di non prevedere la realizzazione della terza linea». Lo ha annunciato Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, rispondendo in Consiglio provinciale, mercoledì 15 gennaio, una interpellanza, presentata da Grazia Baracchi (Pd) dedicata allo smaltimento dei rifiuti provenienti da fuori regione nella discarica di Roncobotto di Zocca (vedi comunicato n. 25).
«La Regione – ha aggiunto Sabattini, sempre sul tema del termovalorizzatore – deve tenere conto dei nuovi scenari, dei mutati fabbisogni e del nuovo ambito territoriale che sarà regionale e non più provinciale. Insomma non ci sono più le condizioni che in passato hanno portato a prevedere nell’autorizzazione l’eventuale realizzazione di una terza linea aggiuntiva, tant’è che la potenzialità tecnologica del termovalorizzatore è tuttora di 180 mila tonnellate all’anno».