Come difendere i prodotti di qualità a marchio Dop e Igp dagli attacchi di chi usurpa la fama delle denominazioni senza sostenere gli oneri che derivano da una produzione corretta e da un sistema di controllo e vigilanza attivo ed efficace? Quale ruolo possono svolgere le pubbliche amministrazioni nella condivisione delle attività di vigilanza? Sono i temi al centro del convegno “La tutela e la valorizzazione dei prodotti Dop e Igp”, organizzato da Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna, in collaborazione con la Camera di Commercio, in programma venerdì 22 gennaio a partire dalle ore 9,30 nella sala Panini della Camera di commercio, in via Ganaceto 134 a Modena.
A introdurre i lavori sarà il presidente della Provincia Emilio Sabattini. Dopo il saluto del presidente della Camera di commercio Maurizio Torreggiani, l’intervento dell’assessore all’Agricoltura della Regione, Tiberio Rabboni. Seguiranno le relazioni di Denis Pantini di Nomisma e Audrey Aubard di Arepo, l’associazione regionale europea dei prodotti d’origine. Interverranno quindi il comandante del Nucleo antifrodi dei carabinieri di Parma, Marco Uguzzoni; il presidente del Consorzio del parmigiano reggiano Giuseppe Alai; il responsabile Affari legali del Consorzio del prosciutto di Parma, Federico Desimoni, e Riccardo Deserti, direttore generale Sviluppo agroalimentare, qualità e tutela del consumatore del ministero delle Politiche agricole.
I lavori saranno coordinati dall’assessore all’Agricoltura della Provincia, Giandomenico Tomei, mentre l’intervento conclusivo è affidato al presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale dell’Unione europea, Paolo De Castro.