personale delle province, muzzarelli ai sindaci”verifica fabbisogni per attivare mobilità tra enti”

L’incertezza provocata dai tagli alle Province, annunciati con la legge di Stabilità, non riguarda solo la possibilità di svolgere al meglio le competenze che la nuova Provincia sarà chiamata a svolgere, ma la capacità di spesa relativa al personale attualmente in servizio.

Lo scrive Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, in una lettera ai tutti i sindaci modenesi dove si chiede di  «verificare se nell’ambito della programmazione del fabbisogno del personale dei Comuni possano essere attivate procedure di mobilità tra enti o di utilizzo, alle quali possono aderire anche i dipendenti della Provincia di Modena».

L’obiettivo – aggiunge Muzzarelli – è quello di «scongiurare situazioni di esubero o soprannumero».

Lo scenario contenuto nella legge 56 di riforma dell’ente Provincia – ribadisce Muzzarelli nella lettera – nonché di riordino delle funzioni di area vasta, «sta assumendo profili di incertezza in relazione agli ingenti tagli di risorse contenuti nella legge di stabilità per l’anno 2015».

 

 

 

 

Pubblicato: 20 Novembre 2014