Il maltempo ha provocato nel modenese l’ingrossamento dei fiumi Secchia e Panaro che sono sotto controllo da parte della Protezione civile provinciale e di Aipo. Oltre al monitoraggio, per la notte è prevista anche la sorveglianza degli argini. I livelli sono comunque più bassi, di circa un metro e mezzo, rispetto a quelli dello scorso Natale.
La piena è transitata alle ore 17 di lunedì 1 novembre per il Secchia tra ponte Alto e ponte Bacchello, per il Panaro a valle della cassa di espansione e Navicello. Chiusi ponte Alto e ponte dell’Uccellino dal mattino e ponte Motta sul Secchia dal pomeriggio, è probabile la chiusura in serata di ponte Pioppa.
Chiusa dal pomeriggio la via Emilia in prossimità del ponte sul Tiepido alla Fossalta di Modena.
Da sabato notte sono caduti in montagna oltre 220 mm di pioggia. Previste ancora piogge nella notte anche se meno intense.
Alle 17 il livello a Ponte Alto è di 8,77 metri quando nel Natale del 2009 era arrivato a 10,27 metri.
Nel corso della notte previsto servizio sorveglianza sugli argini da parte di Aipo con la collaborazione di sei squadre di volontari della Protezione civile composte da quattro addetti ciascuna: quattro squadre sul Secchia e due sul Panaro.
Interrotto il percorso Natura del Panaro tra Spilamberto e Vignola per il cedimento di un argine. É intervenuta la Polizia provinciale in accordo con la Polizia municipale dell’Unione Terre di Castelli.