Sono 3.867 gli animali soccorsi nel 2011 dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. Di questi, in base ai dati forniti dai responsabili del Centro, 427 sono ungulati, soprattutto caprioli di cui 58 “bambi” tuttora in allattamento o svezzamento nel Centro in via Nonantolana 1217 a Modena, poi centinaia di uccelli (quasi 400 rapaci), ricci, tassi, lepri e pipistrelli, oltre ad rarissimo esemplare di riccio albino salvato in estate a Sorbara di Bomporto.
Nell’elenco spiccano i recuperi di fauna esotica, arrivati a quota 80, tra cui un serpente del grano catturato in maggio in via Gallucci a Modena, un bell’esemplare di drago barbuto, un lucertolone lungo circa 30 centimetri catturato nella zona del teatro Michelangelo nel quartiere S.Faustino sempre a a Modena, poi diversi pappagalli americani e tartarughe nordamericane.
Le catture in case private e lungo le strade di animali selvatici in difficoltà sono state 96 mentre sono state quasi 500 le carcasse di animali morti recuperate.
L’associazione opera sulla base di una convenzione con la Provincia di Modena per il recupero della fauna selvatica in difficoltà.
«Un lavoro prezioso – sottolinea Giandomenico Tomei, assessore provinciale con delega alle Politiche faunistiche – per la salvaguardia della fauna selvatica e la tutela delle biodiversità che valorizza anche il nostro ambiente naturale contribuendo a una corretta gestione faunistica».
Come spiega Piero Milani, responsabile del Centro, «nel 2011 si confermano i dati record del 2010 grazie anche alla collaborazione di tanti cittadini che ci segnalano situazioni di emergenza. Oltre 700 interventi, invece, sono stati richiesti da istituzioni, forze dell’ordine, Vigili del fuoco e dalla Polizia provinciale».
Gran parte degli animali sono stati curati nella sede del Centro per poi essere liberata con una percentuale di reinserimento dell’80 per cento grazie al lavoro di 30 volontari e 30 veterinari.
Il Centro svolge anche un’intensa attività didattica con oltre 500 studenti che hanno visitato la struttura nel corso del 2011.
Tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.centrofaunaselvatica.it.
Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi i numeri telefonici 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare il servizio 118.